Ucraina, Romeo (Lega): stop escalation, aprire canale diplomazia – askanews.it

Ucraina, Romeo (Lega): stop escalation, aprire canale diplomazia

Roma, 28 gen. (askanews) – “Stiamo rischiando l’escalation. Tra i nostri alleati non mi sembra ci sia la voglia di fare la pace ma anzi di fare la guerra alla Russia. E questo per noi non deve succedere, anzi quantomeno bisogna arrivare a una tregua”. Cosi’ Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato, sul ‘Fatto quotidiano’. “Dobbiamo parlare meno di armi e piu’ di una soluzione diplomatica”, prosegue. E aggiunge: “va bene sostenere l’Ucraina ma basta con l’atlantismo assoluto. Se gli altri vogliono fare la guerra noi dobbiamo fare moral suasion sugli alleati e aprire un canale con la Russia. Seguiamo Henry Kissinger secondo cui la Russia torni alle terre conquistate prima del 24 febbraio e poi si faccia un vero referendum con ispettori della comunita’ internazionale. Dobbiamo assicurarci che le armi che mandiamo siano solo difensive e non offensive poi il governo deve essere protagonista dell’avvio di un piano di pace per far finire la guerra”.
Gen 28, 2023

Governo sia protagonista per l’avvio di un piano pace
Roma, 28 gen. (askanews) – “Stiamo rischiando l’escalation. Tra i nostri alleati non mi sembra ci sia la voglia di fare la pace ma anzi di fare la guerra alla Russia. E questo per noi non deve succedere, anzi quantomeno bisogna arrivare a una tregua”. Cosi’ Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato, sul ‘Fatto quotidiano’.

“Dobbiamo parlare meno di armi e piu’ di una soluzione diplomatica”, prosegue. E aggiunge: “va bene sostenere l’Ucraina ma basta con l’atlantismo assoluto. Se gli altri vogliono fare la guerra noi dobbiamo fare moral suasion sugli alleati e aprire un canale con la Russia. Seguiamo Henry Kissinger secondo cui la Russia torni alle terre conquistate prima del 24 febbraio e poi si faccia un vero referendum con ispettori della comunita’ internazionale. Dobbiamo assicurarci che le armi che mandiamo siano solo difensive e non offensive poi il governo deve essere protagonista dell’avvio di un piano di pace per far finire la guerra”.