Shoah, Gualtieri visita a Roma mostra “L’inferno nazista” – askanews.it

Shoah, Gualtieri visita a Roma mostra “L’inferno nazista”

Roma, 26 gen. (askanews) – Alla vigilia della Giornata della Memoria, che si celebra domani 27 gennaio, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri si e’ recato in visita al Portico d’Ottavia per l’anteprima della mostra “L’inferno nazista. I campi della morte di Belzec, Sobibor e Treblinka”, allestita alla Fondazione Museo della Shoah. “Ricordare e’ importantissimo non solo in questi giorni per la ricorrenza della giornata della Memoria – ha detto nel corso della visita -. Tutto l’anno bisogna mantenere vivo il ricordo delle tragedie che hanno segnato il nostro paese, a partire dallo sterminio degli ebrei e della Shoah. E’ stato il piu’ grande crimine dell’umanita’ di cui dobbiamo coltivare la memoria”. Al termine del percorso, che il sindaco ha definito “veramente istruttiva perche’ aiuta a capire l’unicita’ e l’enormita’ della Shoah”, il primo cittadino ha sottolineato che “se la societa’ non costruisce anticorpi e difese puo’ accadere che delle persone normali diventino burocrati dello sterminio”, ricordando che “l’amministrazione ho ripreso i viaggi della memoria e stiamo pensando al Museo della Shoah per Roma”.
Gen 26, 2023

Domani 27 gennaio si celebra la Giornata della Memoria

Roma, 26 gen. (askanews) – Alla vigilia della Giornata della Memoria, che si celebra domani 27 gennaio, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri si e’ recato in visita al Portico d’Ottavia per l’anteprima della mostra “L’inferno nazista. I campi della morte di Belzec, Sobibor e Treblinka”, allestita alla Fondazione Museo della Shoah. “Ricordare e’ importantissimo non solo in questi giorni per la ricorrenza della giornata della Memoria – ha detto nel corso della visita -. Tutto l’anno bisogna mantenere vivo il ricordo delle tragedie che hanno segnato il nostro paese, a partire dallo sterminio degli ebrei e della Shoah. E’ stato il piu’ grande crimine dell’umanita’ di cui dobbiamo coltivare la memoria”.

Al termine del percorso, che il sindaco ha definito “veramente istruttiva perche’ aiuta a capire l’unicita’ e l’enormita’ della Shoah”, il primo cittadino ha sottolineato che “se la societa’ non costruisce anticorpi e difese puo’ accadere che delle persone normali diventino burocrati dello sterminio”, ricordando che “l’amministrazione ho ripreso i viaggi della memoria e stiamo pensando al Museo della Shoah per Roma”.