Lombardia, Fontana: su liste attesa sanità Moratti ha fallito – askanews.it

Lombardia, Fontana: su liste attesa sanità Moratti ha fallito

Roma, 25 gen. (askanews) – “Sono 28 anni che andiamo avanti, i lombardi non sono stupidi: se insistono e’ perche’ sanno che la situazione cosi’ com’e’ funziona bene”. Lo afferma in una intervista al Corriere della Sera il governatore della Lombardia Attilio Fontana che corre alle Regionali per un secondo mandato. “Vogliamo che la Lombardia mantenga i suoi primati: connessa, collegata, solidale, impegnata nell’innovazione e nello sviluppo. Si proseguira’ sulla strada tracciata. Con un elemento su cui insistere: far si’ che tutti i territori abbiano uguali opportunita’. Quindi serviranno ancora piu’ investi- menti sulle reti”, sottolinea annunciando che il primo atto della nuova presidenza in caso di vittoria sara’ “proseguire sull’abbattimento delle liste d’attesa negli ospedali”. Moratti dice che prima del suo arrivo in giunta sul tema non era stato fatto nulla… “Vorrei chiarire una volta per tutte – risponde Fontana -. Prima del Covid avevamo avviato una sperimentazione sulle province di Milano e Brescia che dovevamo estendere. Poi la pandemia ci ha impedito di proseguire. A inizio 2022 sono stato io a dire a Moratti: “Facciamo un intervento per abbattere le liste d’attesa”. Ho messo a disposi- zione 100 milioni e ho detto che, se le cose fossero funzionate, avremmo potuto trovare altre risorse… Il problema e’ che la sperimentazione portata avanti da Moratti da gennaio a novembre mi pare non abbia dato grandi risultati. Se c’e’ un parziale insuccesso e’ il suo”. Moratti candidata? “Delusione: dopo essersi proposta come candidata del centrodestra, quando poi non e’ stata scelta allora il centrodestra non andava piu’ bene. Pare un po’ “la volpe e l’uva””. E su Majorino? “Le proposte sono confuse. Lo vedo molto piu’ capace nella battuta e nell’aggressione che non nella capacita’ di fare proposte concrete”, conclude Fontana.
Gen 25, 2023

“Majorino? Proposte confuse, piu’ capace in battuta e aggressione”

Roma, 25 gen. (askanews) – “Sono 28 anni che andiamo avanti, i lombardi non sono stupidi: se insistono e’ perche’ sanno che la situazione cosi’ com’e’ funziona bene”. Lo afferma in una intervista al Corriere della Sera il governatore della Lombardia Attilio Fontana che corre alle Regionali per un secondo mandato.

“Vogliamo che la Lombardia mantenga i suoi primati: connessa, collegata, solidale, impegnata nell’innovazione e nello sviluppo. Si proseguira’ sulla strada tracciata. Con un elemento su cui insistere: far si’ che tutti i territori abbiano uguali opportunita’. Quindi serviranno ancora piu’ investi- menti sulle reti”, sottolinea annunciando che il primo atto della nuova presidenza in caso di vittoria sara’ “proseguire sull’abbattimento delle liste d’attesa negli ospedali”.

Moratti dice che prima del suo arrivo in giunta sul tema non era stato fatto nulla… “Vorrei chiarire una volta per tutte – risponde Fontana -. Prima del Covid avevamo avviato una sperimentazione sulle province di Milano e Brescia che dovevamo estendere. Poi la pandemia ci ha impedito di proseguire. A inizio 2022 sono stato io a dire a Moratti: “Facciamo un intervento per abbattere le liste d’attesa”. Ho messo a disposi- zione 100 milioni e ho detto che, se le cose fossero funzionate, avremmo potuto trovare altre risorse… Il problema e’ che la sperimentazione portata avanti da Moratti da gennaio a novembre mi pare non abbia dato grandi risultati. Se c’e’ un parziale insuccesso e’ il suo”.

Moratti candidata? “Delusione: dopo essersi proposta come candidata del centrodestra, quando poi non e’ stata scelta allora il centrodestra non andava piu’ bene. Pare un po’ “la volpe e l’uva””. E su Majorino? “Le proposte sono confuse. Lo vedo molto piu’ capace nella battuta e nell’aggressione che non nella capacita’ di fare proposte concrete”, conclude Fontana.