Mattarella ha ricordato Giovanni Agnelli nel ventesimo anniversario della sua morte – askanews.it

Mattarella ha ricordato Giovanni Agnelli nel ventesimo anniversario della sua morte

Roma, 23 gen. (askanews) – “Giovanni Agnelli e’ stata una personalita’ assurta a simbolo dell’imprenditoria italiana negli anni della grande crescita economica e sociale del nostro Paese, in una fase di distensione assicurata dalle istituzioni multilaterali e in particolare dal rafforzamento di quelle europee e dal legame occidentale. Nel ventesimo anniversario della sua morte, il ricordo della sua autorevolezza, con l’azione che seppe esercitare sulle classi dirigenti, sull’intera societa’, con la sua influenza nel contesto internazionale, sollecita tutti a un confronto esigente”. Lo scrive il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un intervento su Repubblica. “La leadership di Agnelli – ricorda il capo dello Stato – consolido’ la Fiat quale protagonista a livello internazionale, mostrando come una visione mondiale dello sviluppo rappresentasse una opportunita’ di crescita per i campioni industriali italiani e, insieme, per le nazioni cui si dirigevano gli investimenti, introducendo nel nostro mondo imprenditoriale una visione piu’ moderna e lungimirante”. Ricordando uno degli ultimi discorsi di Agnelli – nel quale l’Avvocato sottolineava la necessita’ di percorrere a livello internazionale “un cammino comune, nel reciproco rispetto e nella reciproca valorizzazione” e l’esistenza di “un destino comune nel conquistare insieme l’affrancamento da ogni genere di poverta’ e privazione materiale e immateriale – per Mattarella “rileggere queste parole di speranza oggi, mentre l’Europa e’ tornata a essere teatro di guerra, di aggressione contro la liberta’ dei popoli, puo’ indurre a un sentimento di scoramento. Ma quel messaggio richiama, altresi’, prepotentemente alla fiducia, perche’ contiene aspirazioni autentiche dell’umanita’ che lo rendono ostinatamente attuale”. Sav/Int14
Gen 23, 2023

“Il ricordo della sua autorevolezza sollecita tutti ad un confronto esigente”

Roma, 23 gen. (askanews) – “Giovanni Agnelli e’ stata una personalita’ assurta a simbolo dell’imprenditoria italiana negli anni della grande crescita economica e sociale del nostro Paese, in una fase di distensione assicurata dalle istituzioni multilaterali e in particolare dal rafforzamento di quelle europee e dal legame occidentale. Nel ventesimo anniversario della sua morte, il ricordo della sua autorevolezza, con l’azione che seppe esercitare sulle classi dirigenti, sull’intera societa’, con la sua influenza nel contesto internazionale, sollecita tutti a un confronto esigente”. Lo scrive il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un intervento su Repubblica.

“La leadership di Agnelli – ricorda il capo dello Stato – consolido’ la Fiat quale protagonista a livello internazionale, mostrando come una visione mondiale dello sviluppo rappresentasse una opportunita’ di crescita per i campioni industriali italiani e, insieme, per le nazioni cui si dirigevano gli investimenti, introducendo nel nostro mondo imprenditoriale una visione piu’ moderna e lungimirante”.

Ricordando uno degli ultimi discorsi di Agnelli – nel quale l’Avvocato sottolineava la necessita’ di percorrere a livello internazionale “un cammino comune, nel reciproco rispetto e nella reciproca valorizzazione” e l’esistenza di “un destino comune nel conquistare insieme l’affrancamento da ogni genere di poverta’ e privazione materiale e immateriale – per Mattarella “rileggere queste parole di speranza oggi, mentre l’Europa e’ tornata a essere teatro di guerra, di aggressione contro la liberta’ dei popoli, puo’ indurre a un sentimento di scoramento. Ma quel messaggio richiama, altresi’, prepotentemente alla fiducia, perche’ contiene aspirazioni autentiche dell’umanita’ che lo rendono ostinatamente attuale”.

Sav/Int14