Messina Denaro, il ringraziamento del Consigio regionale Toscana – askanews.it

Messina Denaro, il ringraziamento del Consigio regionale Toscana

Firenze, 17 gen. (askanews) – “Vorrei iniziare questa seduta con un sentito ringraziamento, a nome di tutto il Consiglio regionale, alle forze dell’ordine e alla magistratura per essere arrivati alla cattura di Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto, in apertura dei lavori di Aula, il presidente dell’Assemblea legislativa Toscana, Antonio Mazzeo. “Quella di ieri e’ stata una bella giornata per lo Stato – ha continuato – e, seppure dopo trent’anni, e’ importante sapere che e’ stato assicurato alla giustizia chi si e’ macchiato di crimini semplicemente inumani”. Mazzeo ha quindi rivolto “un ricordo particolare” alle “vittime della strage dei Georgofili che nel 1993 ha sconvolto Firenze, a poche centinaia di metri da qui, e in modo particolare rivolgo il mio pensiero alla piccola Nadia, la bambina di 9 anni rimasta uccisa in quell’attentato insieme alla sorellina che aveva 50 giorni, ai suoi genitori Fabrizio e Angela, e allo studente Dario Capolicchio”. Il presidente Mazzeo ha ricordato che “quando era alle scuole elementari, Nadia aveva scritto una poesia che si chiamava ‘Tramonto’. I resti di quella poesia sono stati ritrovati tra le macerie e quel nome e’ quello che i Ros hanno dato all’operazione che ha condotto ieri, finalmente, all’arresto di Messina Denaro”.
Gen 17, 2023

Mazzeo: “un ricordo particolare alle vittime dei Georgofili”

Firenze, 17 gen. (askanews) – “Vorrei iniziare questa seduta con un sentito ringraziamento, a nome di tutto il Consiglio regionale, alle forze dell’ordine e alla magistratura per essere arrivati alla cattura di Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto, in apertura dei lavori di Aula, il presidente dell’Assemblea legislativa Toscana, Antonio Mazzeo. “Quella di ieri e’ stata una bella giornata per lo Stato – ha continuato – e, seppure dopo trent’anni, e’ importante sapere che e’ stato assicurato alla giustizia chi si e’ macchiato di crimini semplicemente inumani”.

Mazzeo ha quindi rivolto “un ricordo particolare” alle “vittime della strage dei Georgofili che nel 1993 ha sconvolto Firenze, a poche centinaia di metri da qui, e in modo particolare rivolgo il mio pensiero alla piccola Nadia, la bambina di 9 anni rimasta uccisa in quell’attentato insieme alla sorellina che aveva 50 giorni, ai suoi genitori Fabrizio e Angela, e allo studente Dario Capolicchio”.

Il presidente Mazzeo ha ricordato che “quando era alle scuole elementari, Nadia aveva scritto una poesia che si chiamava ‘Tramonto’. I resti di quella poesia sono stati ritrovati tra le macerie e quel nome e’ quello che i Ros hanno dato all’operazione che ha condotto ieri, finalmente, all’arresto di Messina Denaro”.