Lombardia, Majorino: a gara Tpl ci si può arrivare, non è priorità – askanews.it

Lombardia, Majorino: a gara Tpl ci si può arrivare, non è priorità

Milano, 17 gen. (askanews) – “Credo che alla gara ci si puo’ arrivare, pero’ bisogna anzitutto rafforzare l’azienda”, cioe’ Trenord, e “evitare che sia l’anticamera della privatizzazione del servizio”. Lo ha detto il candidato di centrosinistra e M5s alla presidenza della Lombardia, Pierfrancesco Majorino, prima di un incontro con la segreteria regionale di Confcommercio. “Il tema oggi, prima di pensare alla gara, e’ come potenzi e rafforzi il servizio, come costruisci un sistema diverso tra Trenord e Rfi, come rafforzi il trasporto pubblico. Io io penso di arrivare nel corso del mandato a rendere gratuito il trasporto pubblico agli under 25. In questo modo possiamo aiutare direttamente le persone, fare si’ che le famiglie abbiano un sostegno diretto, fare politiche di diritto allo studio” ha aggiunto. “Certo, Trenord e’ da ribaltare, mi chiedo perche’ Letizia Moratti queste cose non le abbia proposte al presidente Fontana quando era vice presidente della Regione Lombardia. La gara non e’ la prima cosa da cui partire. Prima dobbiamo rafforzare l’azienda, comunque e’ il tema sul quale ci si puo’ confrontare laicamente” ha concluso.
Gen 17, 2023

Bisogna anzitutto rafforzare l’azienda Trenord

Milano, 17 gen. (askanews) – “Credo che alla gara ci si puo’ arrivare, pero’ bisogna anzitutto rafforzare l’azienda”, cioe’ Trenord, e “evitare che sia l’anticamera della privatizzazione del servizio”. Lo ha detto il candidato di centrosinistra e M5s alla presidenza della Lombardia, Pierfrancesco Majorino, prima di un incontro con la segreteria regionale di Confcommercio.

“Il tema oggi, prima di pensare alla gara, e’ come potenzi e rafforzi il servizio, come costruisci un sistema diverso tra Trenord e Rfi, come rafforzi il trasporto pubblico. Io io penso di arrivare nel corso del mandato a rendere gratuito il trasporto pubblico agli under 25. In questo modo possiamo aiutare direttamente le persone, fare si’ che le famiglie abbiano un sostegno diretto, fare politiche di diritto allo studio” ha aggiunto.

“Certo, Trenord e’ da ribaltare, mi chiedo perche’ Letizia Moratti queste cose non le abbia proposte al presidente Fontana quando era vice presidente della Regione Lombardia. La gara non e’ la prima cosa da cui partire. Prima dobbiamo rafforzare l’azienda, comunque e’ il tema sul quale ci si puo’ confrontare laicamente” ha concluso.