Vidas lancia assistenza domiciliare gratis per “malati cronici complessi” – askanews.it

Vidas lancia assistenza domiciliare gratis per “malati cronici complessi”

Milano, 16 gen. (askanews) – In Italia ci sono oltre 1,8 milioni di “malati cronici complessi fragili”, persone in maggioranza anziane, colpite da una o piu’ patologie croniche, che hanno un quadro clinico tendenzialmente stabile ma che necessitano di un monitoraggio medico assistenziale costante”. Lo ha riferito in una nota il Vidas, organizzazione che da 40 anni si prende cura dei malati inguaribili e delle loro famiglie, spiegando che nella sola Lombardia sono 325mila, “un numero destinato a crescere sempre di piu’ a causa dell’invecchiamento della popolazione e dell’impoverimento del contesto socioeconomico”. A queste persone Vidas ha deciso di offrire un servizio di assistenza domiciliare gratuito, “garantito da micro e’quipe composte da medico e infermiere reperibili 7 giorni su 7, 24 ore su 24, e all’occorrenza da operatori socio sanitari e fisioterapisti”. Per sostenere questo servizio, avviato in forma sperimentale a Milano e nell’hinterland con l’obiettivo di assistere fino a 200 pazienti in questo primo anno, Vidas lancia la campagna con numerazione solidale 45583 attiva fino al 4 febbraio 2023 “#malatinvisibili”. Il progetto sperimentale si basa sulla costruzione di una rete composta in primo luogo dall’ospedale, che invia a Vidas i pazienti dimessi ma eleggibili a ricevere cure domiciliari a bassa intensita’ da parte delle micro e’quipe. Centrale anche la collaborazione con i Medici di medicina generale (Mmg), “unita alla disponibilita’ di specialisti di branca per consulenze specifiche, anche grazie all’ausilio della telemedicina”. A tutto questo si aggiunge il prezioso supporto di volontari esperti nella relazione di aiuto. “Con questo progetto Vidas mette disposizione la propria forza organizzativa e la propria competenza nell’assistenza domiciliare, maturate in 40 anni di cure palliative offerte a piu’ di 39.000 malati, per rispondere con efficacia ai crescenti bisogni legati alla cronicita’” ha dichiarato il presidente dell’associazione, Ferruccio de Bortoli, aggiungendo che “l’auspicio e’ che questo modello di integrazione possa essere replicato a livello nazionale per migliorare la qualita’ di vita di pazienti e caregiver e rispondere con efficacia non solo al loro bisogno di cura ma anche di ascolto e vicinanza. Perche’ anche se esistono malattie inguaribili, le persone sono sempre curabili”. La campagna e’ stata realizzata grazie al contributo di Margherita Buy e Ludovico Einaudi, che hanno prestato gratuitamente la loro voce e musica. Vidas puo’ contare inoltre sul sostegno di testimonial vicini al suo operato, tra gli altri: Caterina Caselli, Ale e Franz, Cristiana Capotondi, Massimo Gramellini, Petra Loreggian, Saturnino Celani.
Gen 16, 2023

Che sono 1,8 mln. Al via campagna fondi con numero solidale 45583

Milano, 16 gen. (askanews) – In Italia ci sono oltre 1,8 milioni di “malati cronici complessi fragili”, persone in maggioranza anziane, colpite da una o piu’ patologie croniche, che hanno un quadro clinico tendenzialmente stabile ma che necessitano di un monitoraggio medico assistenziale costante”. Lo ha riferito in una nota il Vidas, organizzazione che da 40 anni si prende cura dei malati inguaribili e delle loro famiglie, spiegando che nella sola Lombardia sono 325mila, “un numero destinato a crescere sempre di piu’ a causa dell’invecchiamento della popolazione e dell’impoverimento del contesto socioeconomico”.

A queste persone Vidas ha deciso di offrire un servizio di assistenza domiciliare gratuito, “garantito da micro e’quipe composte da medico e infermiere reperibili 7 giorni su 7, 24 ore su 24, e all’occorrenza da operatori socio sanitari e fisioterapisti”. Per sostenere questo servizio, avviato in forma sperimentale a Milano e nell’hinterland con l’obiettivo di assistere fino a 200 pazienti in questo primo anno, Vidas lancia la campagna con numerazione solidale 45583 attiva fino al 4 febbraio 2023 “#malatinvisibili”.

Il progetto sperimentale si basa sulla costruzione di una rete composta in primo luogo dall’ospedale, che invia a Vidas i pazienti dimessi ma eleggibili a ricevere cure domiciliari a bassa intensita’ da parte delle micro e’quipe. Centrale anche la collaborazione con i Medici di medicina generale (Mmg), “unita alla disponibilita’ di specialisti di branca per consulenze specifiche, anche grazie all’ausilio della telemedicina”. A tutto questo si aggiunge il prezioso supporto di volontari esperti nella relazione di aiuto.

“Con questo progetto Vidas mette disposizione la propria forza organizzativa e la propria competenza nell’assistenza domiciliare, maturate in 40 anni di cure palliative offerte a piu’ di 39.000 malati, per rispondere con efficacia ai crescenti bisogni legati alla cronicita’” ha dichiarato il presidente dell’associazione, Ferruccio de Bortoli, aggiungendo che “l’auspicio e’ che questo modello di integrazione possa essere replicato a livello nazionale per migliorare la qualita’ di vita di pazienti e caregiver e rispondere con efficacia non solo al loro bisogno di cura ma anche di ascolto e vicinanza. Perche’ anche se esistono malattie inguaribili, le persone sono sempre curabili”.

La campagna e’ stata realizzata grazie al contributo di Margherita Buy e Ludovico Einaudi, che hanno prestato gratuitamente la loro voce e musica. Vidas puo’ contare inoltre sul sostegno di testimonial vicini al suo operato, tra gli altri: Caterina Caselli, Ale e Franz, Cristiana Capotondi, Massimo Gramellini, Petra Loreggian, Saturnino Celani.