Nello schianto dell’aereo in Nepal è “improbabile che ci siano superstiti” – askanews.it

Nello schianto dell’aereo in Nepal è “improbabile che ci siano superstiti”

Roma, 16 gen. (askanews) – Le speranze di trovare sopravvissuti al peggior disastro aereo del Nepal degli ultimi decenni stanno svanendo: lo ha affermato oggi la polizia, spiegando che “e’ improbabile che ci siano sopravvissuti”. Le squadre di soccorso, con almeno 300 uomini, sono tornate al lavoro questa mattina e continuano a trovare brandelli di corpi sul luogo dello schianto, setacciando i rottami carbonizzati dell’aereo. Almeno 68 persone sono morte quando un volo partito da Kathmandu e diretto alla citta’ turistica di Pokhara si e’ schiantato e ha preso fuoco ieri mattina per cause ancora da determinare. Alcuni filmati mostrano il volo Yeti Airlines che precipita mentre si avvicinava all’aeroporto, prima di schiantarsi al suolo nella gola del fiume Seti, a poco piu’ di un chilometro dallo scalo. A bordo c’erano 68 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio. Il primo ministro del Nepal ha dichiarato per oggi un giorno di lutto nazionale e il governo ha istituito un panel per indagare sulle cause del disastro. Coa/Int13
Gen 16, 2023

Ricercatori ancora al lavoro, trovano brandelli di corpi tra rottami

Roma, 16 gen. (askanews) – Le speranze di trovare sopravvissuti al peggior disastro aereo del Nepal degli ultimi decenni stanno svanendo: lo ha affermato oggi la polizia, spiegando che “e’ improbabile che ci siano sopravvissuti”. Le squadre di soccorso, con almeno 300 uomini, sono tornate al lavoro questa mattina e continuano a trovare brandelli di corpi sul luogo dello schianto, setacciando i rottami carbonizzati dell’aereo.

Almeno 68 persone sono morte quando un volo partito da Kathmandu e diretto alla citta’ turistica di Pokhara si e’ schiantato e ha preso fuoco ieri mattina per cause ancora da determinare. Alcuni filmati mostrano il volo Yeti Airlines che precipita mentre si avvicinava all’aeroporto, prima di schiantarsi al suolo nella gola del fiume Seti, a poco piu’ di un chilometro dallo scalo.

A bordo c’erano 68 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio. Il primo ministro del Nepal ha dichiarato per oggi un giorno di lutto nazionale e il governo ha istituito un panel per indagare sulle cause del disastro.

Coa/Int13