La popolazione invitata a restare nei rifugi, si temono nuovi bombardamenti
Condominio sventrato da missili russi a Dnipro, si cercano ancora sotto le macerie i dispersi
Roma, 15 gen. (askanews) – E’ salito a 25 il numero dei morti accertati nel bombardamento russo che ha colpito un edificio residenziale nella localita’ ucraina di Dnipro: lo ha reso noto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
I feriti sono almeno 73, fra cui 13 bambini; 39 persone sono state tratte in salvo mentre 43 risultano ancora disperse; e’ possibile quindi che il bilancio delle vittime possa ulteriormente aggravarsi.
La cittadinanza e’ stata invitata dal governatore di Dnipropetrovsk Valentyn Reznichenko a non lasciare i rifugi. Fra i morti accertati, un neonato e una ragazza di 15 anni. Alcuni feriti sono definiti dalle fonti governative ucraine “in condizioni molto gravi”.
Media e social ucraini trasmettono immagini da Dnipro di forze dell’ordine e volontari che scavano ininterrottamente a mani nude fra le macerie di palazzi ancora fumanti.
Le autorita’ hanno finora calcolato che sono oltre 200 le famiglie di Dnipro le cui abitazioni sono state abbattute dai bombardamenti russi. Mentre in tutta la citta’ e’ interrotta l’erogazione di acqua e corrente elettrica.
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