Lombardia, Fontana: giusta scelta sostituire Gallera con Moratti – askanews.it

Lombardia, Fontana: giusta scelta sostituire Gallera con Moratti

Milano, 11 gen. (askanews) – La scelta di sostituire l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera con Letizia Moratti e’ stata “in quel momento una scelta assolutamente giusta”. Lo ha detto il presidente uscente della Regione Lombardia Attilio Fontana, che si ricandida alle elezioni regionali di febbraio, intervistato a Tg1 Mattina. “Poi – ha aggiunto Fontana – si e’ verificata questa situazione Quando la dottoressa Moratti ha chiesto di essere ricandidata non mi sono piu’ di tanto sconvolto perche’ sono cosciente del fatto che queste scelte spettino ai partiti e quindi ho aspettato che decidessero i partiti. Mi ha lasciato un po’ piu’ perplesso – ha proseguito Fontana – quando improvvisamente dall’essere storicamente una rappresentante del centrodestra abbia deciso di sostenere una coalizione che durante i nostri dialoghi mi ha sempre detto di non poter accettare. Ma questo e’ un altro discorso”.
Gen 11, 2023

E’ storica rappresentante centrodestra, perplesso da sua scelta

Milano, 11 gen. (askanews) – La scelta di sostituire l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera con Letizia Moratti e’ stata “in quel momento una scelta assolutamente giusta”. Lo ha detto il presidente uscente della Regione Lombardia Attilio Fontana, che si ricandida alle elezioni regionali di febbraio, intervistato a Tg1 Mattina.

“Poi – ha aggiunto Fontana – si e’ verificata questa situazione Quando la dottoressa Moratti ha chiesto di essere ricandidata non mi sono piu’ di tanto sconvolto perche’ sono cosciente del fatto che queste scelte spettino ai partiti e quindi ho aspettato che decidessero i partiti. Mi ha lasciato un po’ piu’ perplesso – ha proseguito Fontana – quando improvvisamente dall’essere storicamente una rappresentante del centrodestra abbia deciso di sostenere una coalizione che durante i nostri dialoghi mi ha sempre detto di non poter accettare. Ma questo e’ un altro discorso”.