E sul credito al consumo i tassi bancari sono saliti al 9,25%
Roma, 11 gen. (askanews) – Nuovi aumenti a novembre dei tassi di interesse sui prestiti bancari in Italia, a riflesso degli aumenti al costo del danaro che sta portando avanti la Bce in riposta all’elevata inflazione. Secondo l’ultima edizione della statistica “Banche e moneta: serie nazionali”, pubblicata dalla Banca d’Italia i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (i mutui quindi, considerando il Tasso Annuale Effettivo Globale, Taeg) si sono collocati al 3,55 per cento, a fronte del 3,23% di ottobre.
Secondo le tabelle storiche dell’istituzione, questa voce e’ cosi’ risalita ai massimi dal giugno del 2014, quando si era registrato un 3,5548%.
I tassi sulle nuove erogazioni di credito al consumo hanno intanto raggiunto il 9,25 per cento, rispetto all’8,93% nel mese precedente. In uesto caso il picco precedente e’ stato il 9,034% del settembre 2014.
Guardando alle imprese, secondo Bankitalia in media i tassi di interesse sui nuovi prestiti alle societa’ non finanziarie sono stati pari al 2,94 per cento, dal 2,54 di ottobre. I tassi sui prestiti alle imprese per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 3,37 per cento, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a questa soglia si sono collocati al 2,67 per cento.
Ancora una volta, invece, i tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono saliti in misura molto piu’ contenuta, allo 0,42 per cento a novembre a fronte dello 0,37 nel mese precedente.
Bankitalia: a novembre tassi mutui 3,55%, massimo da oltre 8 anni
Roma, 11 gen. (askanews) – Nuovi aumenti a novembre dei tassi di interesse sui prestiti bancari in Italia, a riflesso degli aumenti al costo del danaro che sta portando avanti la Bce in riposta all’elevata inflazione. Secondo l’ultima edizione della statistica “Banche e moneta: serie nazionali”, pubblicata dalla Banca d’Italia i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (i mutui quindi, considerando il Tasso Annuale Effettivo Globale, Taeg) si sono collocati al 3,55 per cento, a fronte del 3,23% di ottobre.
Secondo le tabelle storiche dell’istituzione, questa voce e’ cosi’ risalita ai massimi dal giugno del 2014, quando si era registrato un 3,5548%.
I tassi sulle nuove erogazioni di credito al consumo hanno intanto raggiunto il 9,25 per cento, rispetto all’8,93% nel mese precedente. In uesto caso il picco precedente e’ stato il 9,034% del settembre 2014.
Guardando alle imprese, secondo Bankitalia in media i tassi di interesse sui nuovi prestiti alle societa’ non finanziarie sono stati pari al 2,94 per cento, dal 2,54 di ottobre. I tassi sui prestiti alle imprese per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 3,37 per cento, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a questa soglia si sono collocati al 2,67 per cento.
Ancora una volta, invece, i tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono saliti in misura molto piu’ contenuta, allo 0,42 per cento a novembre a fronte dello 0,37 nel mese precedente.