Autonomia, Salvini: nel 2023 si chiuderà iter sarà anno modernità – askanews.it

Autonomia, Salvini: nel 2023 si chiuderà iter sarà anno modernità

Roma, 4 gen. (askanews) – Nel 2023 si concludera’ l’iter per il disegno di legge sull’Autonomia differenziata. Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, durante la conferenza stampa dopo la visita al cantiere del tunnel per il collegamento stradale Passo San Giovanni-Cretaccio e la sede dell’A22. “Al lavoro c’e’ una persona assolutamente competente, seria, affidabile e credibile – ha detto Salvini parlando della proposta di legge – e quindi e’ in buone mani. Il 2023 sara’ l’anno per acoltare e stabilire i livelli essenziali di prestazione, perche’ nessuno venga lasciato indietro e penso che i vantaggi maggiori saranno per i cittadini del Centro e del Sud, perche’ i governatori di quelle regioni non avranno piu’ alibi. Il 2023 sara’ l’anno della modernita’ e dell’efficienza per le riforme. Penso che questo Governo riuscira’ a fare in qualche mese quello che gli altri governi hanno provato a fare in diversi anni”. “Nel 2023 si chiudera’ l’iter – ha aggiunto -. Io penso che la stragrande maggioranza delle regioni italiane dira’ di si'”.
Gen 4, 2023

“Penso che stragrande maggioranza regioni dira’ di si'”

Roma, 4 gen. (askanews) – Nel 2023 si concludera’ l’iter per il disegno di legge sull’Autonomia differenziata. Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, durante la conferenza stampa dopo la visita al cantiere del tunnel per il collegamento stradale Passo San Giovanni-Cretaccio e la sede dell’A22.

“Al lavoro c’e’ una persona assolutamente competente, seria, affidabile e credibile – ha detto Salvini parlando della proposta di legge – e quindi e’ in buone mani. Il 2023 sara’ l’anno per acoltare e stabilire i livelli essenziali di prestazione, perche’ nessuno venga lasciato indietro e penso che i vantaggi maggiori saranno per i cittadini del Centro e del Sud, perche’ i governatori di quelle regioni non avranno piu’ alibi. Il 2023 sara’ l’anno della modernita’ e dell’efficienza per le riforme. Penso che questo Governo riuscira’ a fare in qualche mese quello che gli altri governi hanno provato a fare in diversi anni”.

“Nel 2023 si chiudera’ l’iter – ha aggiunto -. Io penso che la stragrande maggioranza delle regioni italiane dira’ di si'”.