Toscana, 5,4 mln per diversificazione delle aziende agricole – askanews.it

Toscana, 5,4 mln per diversificazione delle aziende agricole

Roma, 3 gen. (askanews) – E’ stato approvato il bando attuativo della sottomisura ‘Diversificazione delle aziende agricole’ del Piano di sviluppo rurale (Psr) della Toscana 2014/2022. L’operazione e’ finalizzata a incentivare gli investimenti per attivita’ di diversificazione aziendale ed economica necessaria per la crescita, l’occupazione e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali e contribuisce a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali, aumentando il reddito delle famiglie agricole. “Quando parliamo di diversificazione delle aziende agricole – ha detto la vicepresidente e assessora al’agroalimentare Stefania Saccardi – ci riferiamo certamente all’agriturismo, alla produzione di energia, alle fattorie didattiche, ma dietro il concetto “diversificazione” si cela una miriade di iniziative, segnale di nuove strategie aziendali, soluzioni imprenditoriali che nascono per dare risposte al territorio e alle particolari esigenze di consumatori e utenti. Sono nuove forme a cui abbiamo il dovere di dare attenzione e sostegno. Per questo ci auguriamo che questo bando trovi molte adesioni perche’ possiamo sostenere le strategie imprenditoriali che si evolvono, le complesse interrelazioni tra le diverse funzioni e quelle forme innovative che garantiscono lo sviluppo delle aziende agricole diversificate anche nelle aree piu’ svantaggiate”. Attraverso il bando (del valore complessivo di 5,4 milioni) sono concessi contributi in conto capitale, calcolati in percentuale sull’importo ammesso a finanziamento ai beneficiari che nella propria azienda intendono realizzare investimenti finalizzati a diversificare l’attivita’ agricola. L’intensita’ del sostegno e’ pari al 40% per gli investimenti incluse le spese generali e di informazione e pubblicita’ con una maggiorazione del 10% per gli investimenti in zona montana. L’importo complessivo dei contributi che un soggetto privato puo’ ricevere non puo’ superare i 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari. Le domande di aiuto devono essere presentate esclusivamente mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestita da ARTEA a decorrere dal 6 febbraio 2023 ed entro le ore 13 del 28 febbraio 2023.
Gen 3, 2023

Approvato il bando della Regione

Roma, 3 gen. (askanews) – E’ stato approvato il bando attuativo della sottomisura ‘Diversificazione delle aziende agricole’ del Piano di sviluppo rurale (Psr) della Toscana 2014/2022.

L’operazione e’ finalizzata a incentivare gli investimenti per attivita’ di diversificazione aziendale ed economica necessaria per la crescita, l’occupazione e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali e contribuisce a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali, aumentando il reddito delle famiglie agricole.

“Quando parliamo di diversificazione delle aziende agricole – ha detto la vicepresidente e assessora al’agroalimentare Stefania Saccardi – ci riferiamo certamente all’agriturismo, alla produzione di energia, alle fattorie didattiche, ma dietro il concetto “diversificazione” si cela una miriade di iniziative, segnale di nuove strategie aziendali, soluzioni imprenditoriali che nascono per dare risposte al territorio e alle particolari esigenze di consumatori e utenti. Sono nuove forme a cui abbiamo il dovere di dare attenzione e sostegno. Per questo ci auguriamo che questo bando trovi molte adesioni perche’ possiamo sostenere le strategie imprenditoriali che si evolvono, le complesse interrelazioni tra le diverse funzioni e quelle forme innovative che garantiscono lo sviluppo delle aziende agricole diversificate anche nelle aree piu’ svantaggiate”.

Attraverso il bando (del valore complessivo di 5,4 milioni) sono concessi contributi in conto capitale, calcolati in percentuale sull’importo ammesso a finanziamento ai beneficiari che nella propria azienda intendono realizzare investimenti finalizzati a diversificare l’attivita’ agricola. L’intensita’ del sostegno e’ pari al 40% per gli investimenti incluse le spese generali e di informazione e pubblicita’ con una maggiorazione del 10% per gli investimenti in zona montana. L’importo complessivo dei contributi che un soggetto privato puo’ ricevere non puo’ superare i 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari.

Le domande di aiuto devono essere presentate esclusivamente mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestita da ARTEA a decorrere dal 6 febbraio 2023 ed entro le ore 13 del 28 febbraio 2023.