Terremoto. Legnini: buon lavoro a Castelli 34 mesi totale dedizione – askanews.it

Terremoto. Legnini: buon lavoro a Castelli 34 mesi totale dedizione

Roma, 3 gen. (askanews) – “Ho appreso della decisione del Governo di nominare il Sen. Guido Castelli come Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione post-sisma nelle quattro Regioni del Centro Italia. A lui vanno i miei auguri di buon lavoro, insieme alla piena disponibilita’ a favorire un ordinato passaggio di consegne. Ho esercitato la funzione commissariale per 34 mesi con totale dedizione, passione ed imparzialita’, sempre avendo a mente la sofferenza delle persone e delle imprese colpite dai terremoti del 2016-2017”. Lo scrive in una nota il commissario straordinario uscente Giovanni Legnini. “I loro diritti e il dovere delle istituzioni di contribuire a restituire alle comunita’ dell’Appennino Centrale condizioni di vita normali, in territori bellissimi ma feriti, con l’obiettivo di migliorarle nel segno della sicurezza e della sostenibilita’ – aggiunge -, hanno rappresentato la motivazione piu’ profonda del mio impegno. La ricostruzione del Centro Italia oggi si presenta molto cambiata rispetto a tre anni fa. Abbiamo varato importanti semplificazioni ed innovazioni normative, tra le quali il Testo unico della ricostruzione privata”. (segue)
Gen 3, 2023

“Piena disponibilita’ a favorire ordinato passaggio consegne”

Roma, 3 gen. (askanews) – “Ho appreso della decisione del Governo di nominare il Sen. Guido Castelli come Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione post-sisma nelle quattro Regioni del Centro Italia. A lui vanno i miei auguri di buon lavoro, insieme alla piena disponibilita’ a favorire un ordinato passaggio di consegne. Ho esercitato la funzione commissariale per 34 mesi con totale dedizione, passione ed imparzialita’, sempre avendo a mente la sofferenza delle persone e delle imprese colpite dai terremoti del 2016-2017”. Lo scrive in una nota il commissario straordinario uscente Giovanni Legnini.

“I loro diritti e il dovere delle istituzioni di contribuire a restituire alle comunita’ dell’Appennino Centrale condizioni di vita normali, in territori bellissimi ma feriti, con l’obiettivo di migliorarle nel segno della sicurezza e della sostenibilita’ – aggiunge -, hanno rappresentato la motivazione piu’ profonda del mio impegno. La ricostruzione del Centro Italia oggi si presenta molto cambiata rispetto a tre anni fa. Abbiamo varato importanti semplificazioni ed innovazioni normative, tra le quali il Testo unico della ricostruzione privata”. (segue)