Il ciclone-bomba Elliot ha bloccato gli Stati Uniti nella morsa del gelo (e provocato morti) – askanews.it

Il ciclone-bomba Elliot ha bloccato gli Stati Uniti nella morsa del gelo (e provocato morti)

Roma, 24 dic. (askanews) – Gli Stati Uniti continuano a restare paralizzati da una massiccia tempesta invernale che ha lasciato migliaia di persone bloccate negli aeroporti e circa 800mila senza elettricita’ in ampie aree del New England. Un fronte di freddo artico che e’ arrivato dalla regione dei Grandi Laghi sta spazzando 30 Stati, tra il Midwest, la costa occidentale e le pianure del Sud, con venti superiori agli 80 chilometri orari e temperature glaciali che in Wyoming stanno toccando i -50 gradi Celsius. I meteorologi hanno affermato che il sistema meteorologico, chiamato “ciclone-bomba” o “bombogenesi”, e’ stato causato da una collisione volatile di aria fredda e secca proveniente da nord e una massa d’aria calda e umida proveniente da sud. La massiccia tempesta invernale, chiamata Elliot, che sta investendo gli Stati Uniti ha ucciso 17 persone nelle ultime ore. Lo scrive la Nbc aggiungendo che praticamente tutti i decessi si sono verificati in incidenti stradali causati dalle condizioni meteo estreme. Secondo il servizio meteo Usa Nws, la regione dei Grandi Laghi, nel Nordest del Paese, al confine con il Canada, e’ stata particolarmente colpita. Nella contea di Erie, a Sud dei Grandi Laghi, nello Stato di New York, i servizi di emergenza sono stati temporaneamente sopraffatti. Marc Poloncarz, responsabile della contea, ha invitato su Twitter a chiedere aiuto solo nei “casi piu’ criticio” e i residenti a rimanere a casa nonostante le interruzioni di corrente e riscaldamento. Il trasporto ai rifugi di emergenza e’ attualmente quasi impossibile, ha aggiunto. Il Nws ha esortato i viaggiatori a prestare la massima attenzione nel fine settimana di Natale e ha avvertito delle cosiddette condizioni di “whiteout”, ovvero visibilita’ e orientamento notevolmente ridotti dalla neve. Viaggiare in queste condizioni e’ “estremamente pericoloso e a tratti impossibile”. Inoltre, vengono rilevate temperature estremamente basse. Nello Stato del Montana, “questa mattina presto abbiamo misurato -40 gradi. Solo pochi minuti al freddo potrebbero portare al congelamento”, ha spiegato il Nws. Alla vigilia di Natale, piu’ di 200 milioni di americani hanno ricevuto avvisi di condizioni meteo estremo. Inizialmente erano interessati principalmente gli Stati settentrionali e del Midwest. Successivamente anche gli Stati meridionali di tutto il Paese hanno ricevuto “warning” per il freddo polare. Diversi Stati, tra cui New York, hanno dichiarato lo stato di emergenza. Ihr/Int14
Dic 24, 2022

Interessati soprattutto Grandi Laghi e Midwest

Roma, 24 dic. (askanews) – Gli Stati Uniti continuano a restare paralizzati da una massiccia tempesta invernale che ha lasciato migliaia di persone bloccate negli aeroporti e circa 800mila senza elettricita’ in ampie aree del New England.

Un fronte di freddo artico che e’ arrivato dalla regione dei Grandi Laghi sta spazzando 30 Stati, tra il Midwest, la costa occidentale e le pianure del Sud, con venti superiori agli 80 chilometri orari e temperature glaciali che in Wyoming stanno toccando i -50 gradi Celsius.

I meteorologi hanno affermato che il sistema meteorologico, chiamato “ciclone-bomba” o “bombogenesi”, e’ stato causato da una collisione volatile di aria fredda e secca proveniente da nord e una massa d’aria calda e umida proveniente da sud.

La massiccia tempesta invernale, chiamata Elliot, che sta investendo gli Stati Uniti ha ucciso 17 persone nelle ultime ore. Lo scrive la Nbc aggiungendo che praticamente tutti i decessi si sono verificati in incidenti stradali causati dalle condizioni meteo estreme.

Secondo il servizio meteo Usa Nws, la regione dei Grandi Laghi, nel Nordest del Paese, al confine con il Canada, e’ stata particolarmente colpita.

Nella contea di Erie, a Sud dei Grandi Laghi, nello Stato di New York, i servizi di emergenza sono stati temporaneamente sopraffatti. Marc Poloncarz, responsabile della contea, ha invitato su Twitter a chiedere aiuto solo nei “casi piu’ criticio” e i residenti a rimanere a casa nonostante le interruzioni di corrente e riscaldamento. Il trasporto ai rifugi di emergenza e’ attualmente quasi impossibile, ha aggiunto.

Il Nws ha esortato i viaggiatori a prestare la massima attenzione nel fine settimana di Natale e ha avvertito delle cosiddette condizioni di “whiteout”, ovvero visibilita’ e orientamento notevolmente ridotti dalla neve.

Viaggiare in queste condizioni e’ “estremamente pericoloso e a tratti impossibile”. Inoltre, vengono rilevate temperature estremamente basse. Nello Stato del Montana, “questa mattina presto abbiamo misurato -40 gradi. Solo pochi minuti al freddo potrebbero portare al congelamento”, ha spiegato il Nws.

Alla vigilia di Natale, piu’ di 200 milioni di americani hanno ricevuto avvisi di condizioni meteo estremo. Inizialmente erano interessati principalmente gli Stati settentrionali e del Midwest. Successivamente anche gli Stati meridionali di tutto il Paese hanno ricevuto “warning” per il freddo polare. Diversi Stati, tra cui New York, hanno dichiarato lo stato di emergenza.

Ihr/Int14