Turismo, Lombardia punta su pluralità e varietà del suo patrimonio – askanews.it

Turismo, Lombardia punta su pluralità e varietà del suo patrimonio

Milano, 20 dic. (askanews) – Supportare il settore turistico, rinnovando ed ampliando l’offerta turistica regionale della Lombardia per renderla piu’ sostenibile e piu’ competitiva, “puntando a sfruttare appieno il vantaggio dovuto alla pluralita’ e alla varieta’ del patrimonio turistico nelle sue peculiarita’ culturali, naturali, antropologiche, espresse anche attraverso i saperi, i talenti, le competenze e le tradizioni locali”. Lo ha sottolineato Silvia Scurati (Lega), relatrice del piano regionale per lo sviluppo e l’attrattivita’ del turismo in Lombardia, approvato oggi dal Consiglio regionale. Un documento che traccia la strategia e la visione della regione per il triennio 2023-2025. Il provvedimento mira, inoltre, a qualificare l’offerta turistica, rendendone piu’ sostenibile e innovativa la fruizione, promuovendo la trasformazione digitale del settore, la diffusione della cultura dell’accoglienza e lo sviluppo del capitale umano, patrimonio essenziale per la crescita del comparto. “La realizzazione di questi obiettivi – ha concluso la relatrice – mette in gioco l’intero sistema turistico regionale, motivo per cui il piano punta a raggiungere questi risultati anche incoraggiando soluzioni organizzative e di governance piu’ efficienti e favorendo le relazioni e le connessioni tra settori diversi”. Voto contrario da parte del Pd che con il Consigliere Pietro Bussolati ha stigmatizzato i tempi troppo brevi del dibattito: “Si tratta di un tema importante, non ci sono le condizioni minime per poter per poter affrontare un tema che merita grande attenzione”. Analogo rilievo da parte del M5s per motivare il semaforo rosso accesso dal gruppo. “Non e’ stato affrontato il tema energetico, che riguardera’ le strutture ricettive per i prossimi anni”, ha osservato il Consigliere Raffaele Erba, aggiungendo che “e’ mancata attenzione sulla questione della sostenibilita’ e si e’ lavorato con tempi troppo stretti”. La strategia di Regione Lombardia nasce da un percorso di costruzione partecipata con i soggetti del territorio coinvolti, a diverso titolo, nell’ecosistema del turismo regionale. Si sono infatti svolti una serie di incontri con i referenti territoriali dei componenti del Tavolo regionale per le politiche turistiche e dell’attrattivita’. La condivisione della strategia e’ vista come elemento cardine anche in vista dei grandi eventi che caratterizzeranno il prossimo triennio, a partire da Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 e dai Giochi Olimpiaci e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
Dic 20, 2022

Obiettivo e’ rendere offerta regionale piu’ sostenibile e competitiva

Milano, 20 dic. (askanews) – Supportare il settore turistico, rinnovando ed ampliando l’offerta turistica regionale della Lombardia per renderla piu’ sostenibile e piu’ competitiva, “puntando a sfruttare appieno il vantaggio dovuto alla pluralita’ e alla varieta’ del patrimonio turistico nelle sue peculiarita’ culturali, naturali, antropologiche, espresse anche attraverso i saperi, i talenti, le competenze e le tradizioni locali”. Lo ha sottolineato Silvia Scurati (Lega), relatrice del piano regionale per lo sviluppo e l’attrattivita’ del turismo in Lombardia, approvato oggi dal Consiglio regionale. Un documento che traccia la strategia e la visione della regione per il triennio 2023-2025.

Il provvedimento mira, inoltre, a qualificare l’offerta turistica, rendendone piu’ sostenibile e innovativa la fruizione, promuovendo la trasformazione digitale del settore, la diffusione della cultura dell’accoglienza e lo sviluppo del capitale umano, patrimonio essenziale per la crescita del comparto. “La realizzazione di questi obiettivi – ha concluso la relatrice – mette in gioco l’intero sistema turistico regionale, motivo per cui il piano punta a raggiungere questi risultati anche incoraggiando soluzioni organizzative e di governance piu’ efficienti e favorendo le relazioni e le connessioni tra settori diversi”.

Voto contrario da parte del Pd che con il Consigliere Pietro Bussolati ha stigmatizzato i tempi troppo brevi del dibattito: “Si tratta di un tema importante, non ci sono le condizioni minime per poter per poter affrontare un tema che merita grande attenzione”. Analogo rilievo da parte del M5s per motivare il semaforo rosso accesso dal gruppo. “Non e’ stato affrontato il tema energetico, che riguardera’ le strutture ricettive per i prossimi anni”, ha osservato il Consigliere Raffaele Erba, aggiungendo che “e’ mancata attenzione sulla questione della sostenibilita’ e si e’ lavorato con tempi troppo stretti”.

La strategia di Regione Lombardia nasce da un percorso di costruzione partecipata con i soggetti del territorio coinvolti, a diverso titolo, nell’ecosistema del turismo regionale. Si sono infatti svolti una serie di incontri con i referenti territoriali dei componenti del Tavolo regionale per le politiche turistiche e dell’attrattivita’. La condivisione della strategia e’ vista come elemento cardine anche in vista dei grandi eventi che caratterizzeranno il prossimo triennio, a partire da Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 e dai Giochi Olimpiaci e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.