Papa Francesco: la guerra in Ucraina e' una sconfitta per lumanita' – askanews.it

Papa Francesco: la guerra in Ucraina e' una sconfitta per lumanita'

Roma, 16 dic. (askanews) – “La guerra in Ucraina miete vittime innocenti e diffonde incertezza, non solo per chi ne viene direttamente colpito, ma in modo diffuso e indiscriminato per tutti, anche per quanti, a migliaia di chilometri di distanza, ne soffrono gli effetti collaterali – basti solo pensare ai problemi del grano e ai prezzi del carburante”. Lo scrive Papa Francesco nel messaggio per la 56esima Giornata Mondiale della Pace, sul tema: “Nessuno puo’ salvarsi da solo. Ripartire dal Covid-19 per tracciare insieme sentieri di pace”. “Nel momento in cui abbiamo osato sperare che il peggio della notte della pandemia da Covid-19 fosse stato superato – ricorda il Papa – una nuova terribile sciagura si e’ abbattuta sull’umanita’. Abbiamo assistito all’insorgere di un altro flagello: un’ulteriore guerra, in parte paragonabile al Covid-19, ma tuttavia guidata da scelte umane colpevoli”. “Di certo, non e’ questa l’era post-Covid che speravamo o ci aspettavamo. Infatti, questa guerra, insieme a tutti gli altri conflitti sparsi per il globo, rappresenta una sconfitta per l’umanita’ intera e non solo per le parti direttamente coinvolte. Mentre per il Covid-19 si e’ trovato un vaccino, per la guerra ancora non si sono trovate soluzioni adeguate. Certamente il virus della guerra e’ piu’ difficile da sconfiggere di quelli che colpiscono l’organismo umano, perche’ esso non proviene dall’esterno, ma dall’interno del cuore umano, corrotto dal peccato”, ha concluso il Pontefice. Sav/Int2
Dic 16, 2022

“Guidata da scelte umane colpevoli”

Roma, 16 dic. (askanews) – “La guerra in Ucraina miete vittime innocenti e diffonde incertezza, non solo per chi ne viene direttamente colpito, ma in modo diffuso e indiscriminato per tutti, anche per quanti, a migliaia di chilometri di distanza, ne soffrono gli effetti collaterali – basti solo pensare ai problemi del grano e ai prezzi del carburante”. Lo scrive Papa Francesco nel messaggio per la 56esima Giornata Mondiale della Pace, sul tema: “Nessuno puo’ salvarsi da solo. Ripartire dal Covid-19 per tracciare insieme sentieri di pace”.

“Nel momento in cui abbiamo osato sperare che il peggio della notte della pandemia da Covid-19 fosse stato superato – ricorda il Papa – una nuova terribile sciagura si e’ abbattuta sull’umanita’. Abbiamo assistito all’insorgere di un altro flagello: un’ulteriore guerra, in parte paragonabile al Covid-19, ma tuttavia guidata da scelte umane colpevoli”.

“Di certo, non e’ questa l’era post-Covid che speravamo o ci aspettavamo. Infatti, questa guerra, insieme a tutti gli altri conflitti sparsi per il globo, rappresenta una sconfitta per l’umanita’ intera e non solo per le parti direttamente coinvolte. Mentre per il Covid-19 si e’ trovato un vaccino, per la guerra ancora non si sono trovate soluzioni adeguate. Certamente il virus della guerra e’ piu’ difficile da sconfiggere di quelli che colpiscono l’organismo umano, perche’ esso non proviene dall’esterno, ma dall’interno del cuore umano, corrotto dal peccato”, ha concluso il Pontefice.

Sav/Int2