Ok dei leader Ue al tetto al prezzo del gas. La decisione sulla soglia rimandata a lunedi' – askanews.it

Ok dei leader Ue al tetto al prezzo del gas. La decisione sulla soglia rimandata a lunedi'

Bruxelles, 15 dic. (askanews) – “Il Consiglio europeo si compiace dei progressi compiuti e invita il Consiglio a portare urgentemente a termine i lavori sulle proposte di un regolamento” sull’energia “che istituisce un meccanismo di correzione del mercato per proteggere i cittadini e l’economia da prezzi eccessivamente elevati”. E’ quanto si legge nelle conclusioni adottate dal Consiglio europeo. La decisione sulla soglia da fissare per il prezzo al tetto del gas, su cui si tratta ancora, e’ dunque demandata al Consiglio energia che si terra’ lunedi’ prossimo e che e’ pero’ chiamato a “finalizzare” il lavoro. “Il Consiglio europeo – si legge nelle conclusioni – si compiace dei progressi compiuti e invita il Consiglio a portare a termine, il 19 dicembre 2022, i suoi lavori sulle proposte di regolamento del Consiglio che rafforzano la solidarieta’ attraverso un migliore coordinamento degli acquisti di gas, in particolare attraverso la piattaforma dell’energia dell’Ue, gli scambi transfrontalieri di gas e affidabili parametri di riferimento dei prezzi, un regolamento del Consiglio che istituisce un quadro per accelerare la diffusione delle energie rinnovabili e un regolamento del Consiglio che istituisce un meccanismo di correzione del mercato per proteggere i cittadini e l’economia da prezzi eccessivamente elevati”. “In vista delle prossime stagioni di riempimento e riscaldamento dei depositi, il Consiglio europeo – si afferma – sottolinea l’importanza di rafforzare il coordinamento. In particolare, dovrebbero proseguire i lavori sui seguenti filoni: rapida operativita’ dell’aggregazione della domanda di gas e del meccanismo di acquisto congiunto attraverso la piattaforma energetica dell’Ue, nonche’ accelerazione del confronto con partner affidabili per garantire l’approvvigionamento di gas in vista dell’inverno 2023/2024 in vista della conclusione di contratti a lungo termine; riempimento efficiente dei depositi di gas e attento monitoraggio delle traiettorie di riempimento; attento monitoraggio degli obiettivi di riduzione della domanda di gas; preparazione anticipata dei piani di emergenza per l’inverno 2023/2024”. “Il Consiglio europeo chiede la rapida conclusione delle discussioni sulla direttiva sulle energie rinnovabili, la direttiva sull’efficienza energetica e la direttiva sul rendimento energetico nell’edilizia. Il Consiglio europeo ribadisce l’importanza di intensificare gli investimenti nei progetti di innovazione, infrastrutture e interconnessioni, stoccaggio, energie rinnovabili ed efficienza energetica, al fine di eliminare gradualmente la dipendenza dell’Unione dai combustibili fossili russi, accelerare la transizione verde e garantire la sicurezza dell’approvvigionamento”, e’ scritto nelle conclusioni. Bac/Loc/Int14
Dic 15, 2022

E’ quanto si stabilisce nelle conclusioni del summit

Bruxelles, 15 dic. (askanews) – “Il Consiglio europeo si compiace dei progressi compiuti e invita il Consiglio a portare urgentemente a termine i lavori sulle proposte di un regolamento” sull’energia “che istituisce un meccanismo di correzione del mercato per proteggere i cittadini e l’economia da prezzi eccessivamente elevati”. E’ quanto si legge nelle conclusioni adottate dal Consiglio europeo.

La decisione sulla soglia da fissare per il prezzo al tetto del gas, su cui si tratta ancora, e’ dunque demandata al Consiglio energia che si terra’ lunedi’ prossimo e che e’ pero’ chiamato a “finalizzare” il lavoro.

“Il Consiglio europeo – si legge nelle conclusioni – si compiace dei progressi compiuti e invita il Consiglio a portare a termine, il 19 dicembre 2022, i suoi lavori sulle proposte di regolamento del Consiglio che rafforzano la solidarieta’ attraverso un migliore coordinamento degli acquisti di gas, in particolare attraverso la piattaforma dell’energia dell’Ue, gli scambi transfrontalieri di gas e affidabili parametri di riferimento dei prezzi, un regolamento del Consiglio che istituisce un quadro per accelerare la diffusione delle energie rinnovabili e un regolamento del Consiglio che istituisce un meccanismo di correzione del mercato per proteggere i cittadini e l’economia da prezzi eccessivamente elevati”.

“In vista delle prossime stagioni di riempimento e riscaldamento dei depositi, il Consiglio europeo – si afferma – sottolinea l’importanza di rafforzare il coordinamento. In particolare, dovrebbero proseguire i lavori sui seguenti filoni: rapida operativita’ dell’aggregazione della domanda di gas e del meccanismo di acquisto congiunto attraverso la piattaforma energetica dell’Ue, nonche’ accelerazione del confronto con partner affidabili per garantire l’approvvigionamento di gas in vista dell’inverno 2023/2024 in vista della conclusione di contratti a lungo termine; riempimento efficiente dei depositi di gas e attento monitoraggio delle traiettorie di riempimento; attento monitoraggio degli obiettivi di riduzione della domanda di gas; preparazione anticipata dei piani di emergenza per l’inverno 2023/2024”.

“Il Consiglio europeo chiede la rapida conclusione delle discussioni sulla direttiva sulle energie rinnovabili, la direttiva sull’efficienza energetica e la direttiva sul rendimento energetico nell’edilizia. Il Consiglio europeo ribadisce l’importanza di intensificare gli investimenti nei progetti di innovazione, infrastrutture e interconnessioni, stoccaggio, energie rinnovabili ed efficienza energetica, al fine di eliminare gradualmente la dipendenza dell’Unione dai combustibili fossili russi, accelerare la transizione verde e garantire la sicurezza dell’approvvigionamento”, e’ scritto nelle conclusioni.

Bac/Loc/Int14