Immobiliare, Ag. Entrate: compravendite case III trim +1,7% annuo – askanews.it

Immobiliare, Ag. Entrate: compravendite case III trim +1,7% annuo

Roma, 6 dic. (askanews) – Nel terzo trimestre e’ proseguita la crescita di compravendite immobiliari in Italia, ma con dinamiche differenziate tra abitazioni, negozi, uffici e terreni, secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate. Complessivamente nel periodo luglio-settembre di quest’anno sono stati oggetto di compravendita 175mila abitazioni, 53mila immobili appartenenti al settore non residenziale (terziario-commerciale, produttivo e produttivo agricolo) e quasi 30mila ettari di terreni. Proprio in quest’ultimo settore si registra il tasso di crescita piu’ elevato, +5,8% rispetto allo stesso trimestre del 2021, secondo quanto riporta una nota. Nello stesso periodo sono state scambiate 175.268 abitazioni, in questo caso il tasso di crescita su base annua e’ stato dell’1,7%, con un incremento leggermente piu’ alto nei capoluoghi (+2,2%). Le otto principali citta’ italiane, invece, presentano un dato leggermente piu’ basso di quello nazionale, con un segno piu’ dell’1,2%. A vantare una maggiore crescita tra le grandi citta’ e’ Palermo, con un rialzo del 12,9%, seguita da Torino, con il 7,7% di acquisti in piu’ rispetto allo stesso trimestre del 2021. Per quanto riguarda le dimensioni delle abitazioni, prosegue l’Osservatorio delle Entrate, gli incrementi maggiori si registrano per le abitazioni di tagli medio-piccoli. Le abitazioni tra i 50 m2 e 115 m2 , che rappresentano la quota maggiore delle transazioni (oltre il 57%), evidenziano una variazione positiva di oltre il 3% rispetto al terzo trimestre 2021. Unici dati negativi si registrano per le abitazioni di dimensione piu’ ampia (oltre 115 m2). Passando all’immobiliare non residenziale, in crescita le transazioni di uffici e studi privati: nel terzo trimestre 2022 sono 53.767 gli scambi registrati (-0,7% rispetto allo stesso periodo del 2021). Di questi, 31.125 riguardano uffici, negozi e depositi (terziario commerciale), con una crescita dell’1,3% rispetto allo stesso periodo del 2021. Ancor piu’ nel dettaglio, ad aumentare in modo piu’ consistente sono le transazioni di uffici e studi privati, che registrano un rialzo del 14,1%.
Dic 6, 2022

Immobiliare commerciale -0,7% (uffici privati +14%), terreni +5,8%

Roma, 6 dic. (askanews) – Nel terzo trimestre e’ proseguita la crescita di compravendite immobiliari in Italia, ma con dinamiche differenziate tra abitazioni, negozi, uffici e terreni, secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate. Complessivamente nel periodo luglio-settembre di quest’anno sono stati oggetto di compravendita 175mila abitazioni, 53mila immobili appartenenti al settore non residenziale (terziario-commerciale, produttivo e produttivo agricolo) e quasi 30mila ettari di terreni.

Proprio in quest’ultimo settore si registra il tasso di crescita piu’ elevato, +5,8% rispetto allo stesso trimestre del 2021, secondo quanto riporta una nota. Nello stesso periodo sono state scambiate 175.268 abitazioni, in questo caso il tasso di crescita su base annua e’ stato dell’1,7%, con un incremento leggermente piu’ alto nei capoluoghi (+2,2%). Le otto principali citta’ italiane, invece, presentano un dato leggermente piu’ basso di quello nazionale, con un segno piu’ dell’1,2%.

A vantare una maggiore crescita tra le grandi citta’ e’ Palermo, con un rialzo del 12,9%, seguita da Torino, con il 7,7% di acquisti in piu’ rispetto allo stesso trimestre del 2021. Per quanto riguarda le dimensioni delle abitazioni, prosegue l’Osservatorio delle Entrate, gli incrementi maggiori si registrano per le abitazioni di tagli medio-piccoli. Le abitazioni tra i 50 m2 e 115 m2 , che rappresentano la quota maggiore delle transazioni (oltre il 57%), evidenziano una variazione positiva di oltre il 3% rispetto al terzo trimestre 2021. Unici dati negativi si registrano per le abitazioni di dimensione piu’ ampia (oltre 115 m2).

Passando all’immobiliare non residenziale, in crescita le transazioni di uffici e studi privati: nel terzo trimestre 2022 sono 53.767 gli scambi registrati (-0,7% rispetto allo stesso periodo del 2021). Di questi, 31.125 riguardano uffici, negozi e depositi (terziario commerciale), con una crescita dell’1,3% rispetto allo stesso periodo del 2021. Ancor piu’ nel dettaglio, ad aumentare in modo piu’ consistente sono le transazioni di uffici e studi privati, che registrano un rialzo del 14,1%.