Trieste, Fedriga: su Porto Vecchio accordo dà valore a territorio – askanews.it

Trieste, Fedriga: su Porto Vecchio accordo dà valore a territorio

Trieste, 29 nov. (askanews) – “L’accordo firmato oggi dalla Regione per il recupero del Porto Vecchio di Trieste rappresenta l’inizio di un percorso che conferira’ un prezioso valore aggiunto alla citta’ e al territorio. La Pubblica amministrazione deve essere il primo soggetto a credere in progetti di riqualificazione cosi’ importanti”. Con queste parole il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e’ intervenuto alla conferenza stampa convocata oggi a Trieste per la firma dell’Accordo di programma per la riqualificazione e lo sviluppo del Porto Vecchio di Trieste e per l’insediamento in unica sede dei nuovi uffici regionali. Un’intesa che, oltre alla Regione, vede coinvolti il Comune di Trieste, l’Autorita’ di sistema portuale del mare Adriatico orientale, il consorzio Ursus e il Segretariato regionale del ministero della Cultura per il Friuli Venezia Giulia. Il testo prevede che la Regione conceda un contributo al Comune di Trieste dell’importo di 10,673 milioni di euro per l’acquisizione di quattro strutture nell’area del Porto Vecchio (Magazzini 7 e 10, Edificio 118 e Hangar 21) da destinare ad attivita’ istituzionali e del territorio. A queste si aggiunge l’Edificio 117, che il Comune assegnera’ alla Regione per essere adibito a nuova sede del Centro per l’impiego. Le opere di urbanizzazione primaria saranno eseguite dal Comune di Trieste e saranno finalizzate a dare funzionalita’ agli edifici acquisiti dalla Regione. “L’avvio del progetto – ha sottolineato Fedriga – portera’ piu’ di mille persone a lavorare in Porto Vecchio e, di conseguenza, avra’ una forte capacita’ attrattiva verso tutta la parte dei servizi necessari alle future aziende che vi si insedieranno. Sara’ inoltre un’opportunita’ per ottimizzare le risorse regionali, tramite l’accentramento degli uffici e la vendita degli edifici che non verranno piu’ utilizzati. Non ultimo, si tratta di un investimento di alto valore artistico, che consentira’ di conservare un patrimonio storico della citta’ immettendo un’architettura di grande pregio internazionale”. La conferenza stampa e’ stata introdotta dall’assessore al Patrimonio e Demanio Sebastiano Callari, che ha rimarcato come l’accordo risponda agli obiettivi strategici di “eliminare l’eccessiva frammentazione degli uffici regionali a Trieste e di contenere le spese di gestione degli immobili di proprieta’ dell’Amministrazione regionale”. Il rappresentante dell’Esecutivo ha poi ricordato che la Giunta ha stanziato ulteriori 10,5 milioni di euro nell’assestamento 2022 per la valorizzazione generale del Porto Vecchio.
Nov 29, 2022

Intesa firmata oggi

Trieste, 29 nov. (askanews) – “L’accordo firmato oggi dalla Regione per il recupero del Porto Vecchio di Trieste rappresenta l’inizio di un percorso che conferira’ un prezioso valore aggiunto alla citta’ e al territorio. La Pubblica amministrazione deve essere il primo soggetto a credere in progetti di riqualificazione cosi’ importanti”. Con queste parole il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e’ intervenuto alla conferenza stampa convocata oggi a Trieste per la firma dell’Accordo di programma per la riqualificazione e lo sviluppo del Porto Vecchio di Trieste e per l’insediamento in unica sede dei nuovi uffici regionali. Un’intesa che, oltre alla Regione, vede coinvolti il Comune di Trieste, l’Autorita’ di sistema portuale del mare Adriatico orientale, il consorzio Ursus e il Segretariato regionale del ministero della Cultura per il Friuli Venezia Giulia. Il testo prevede che la Regione conceda un contributo al Comune di Trieste dell’importo di 10,673 milioni di euro per l’acquisizione di quattro strutture nell’area del Porto Vecchio (Magazzini 7 e 10, Edificio 118 e Hangar 21) da destinare ad attivita’ istituzionali e del territorio. A queste si aggiunge l’Edificio 117, che il Comune assegnera’ alla Regione per essere adibito a nuova sede del Centro per l’impiego. Le opere di urbanizzazione primaria saranno eseguite dal Comune di Trieste e saranno finalizzate a dare funzionalita’ agli edifici acquisiti dalla Regione.

“L’avvio del progetto – ha sottolineato Fedriga – portera’ piu’ di mille persone a lavorare in Porto Vecchio e, di conseguenza, avra’ una forte capacita’ attrattiva verso tutta la parte dei servizi necessari alle future aziende che vi si insedieranno. Sara’ inoltre un’opportunita’ per ottimizzare le risorse regionali, tramite l’accentramento degli uffici e la vendita degli edifici che non verranno piu’ utilizzati. Non ultimo, si tratta di un investimento di alto valore artistico, che consentira’ di conservare un patrimonio storico della citta’ immettendo un’architettura di grande pregio internazionale”. La conferenza stampa e’ stata introdotta dall’assessore al Patrimonio e Demanio Sebastiano Callari, che ha rimarcato come l’accordo risponda agli obiettivi strategici di “eliminare l’eccessiva frammentazione degli uffici regionali a Trieste e di contenere le spese di gestione degli immobili di proprieta’ dell’Amministrazione regionale”. Il rappresentante dell’Esecutivo ha poi ricordato che la Giunta ha stanziato ulteriori 10,5 milioni di euro nell’assestamento 2022 per la valorizzazione generale del Porto Vecchio.