Pd, Bonaccini: io candidato alla segreteria per unire paese – askanews.it

Pd, Bonaccini: io candidato alla segreteria per unire paese

Bologna, 28 nov. (askanews) – Come in Germania che, dopo la caduta del Muro di Berlino “l’Ovest ha teso la mano all’Est”, allo stesso modo “io penso di avere le caratteristiche per fare lo stesso lavoro” in Italia, cioe’ quello di “unire e non dividere”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna e candidato alla segreteria del Partito democratico, Stefano Bonaccini, in un collegamento con Mattino 5. “Chi e’ espressione di buon governo porta in dote la capacita’ di saper amministrare – ha ricordato Bonaccini -. Io mi sento prima italiano che emiliano-romagnolo e avendo guidato la Conferenza delle Regioni per quasi sei anni e il Consiglio delle citta’ e delle regioni d’Europa, credo di conoscere bene quale sia lo stato dell’arte del nostro paese. Credo che serva un di piu’ per cercare di unire e non di dividere”. Per questo “vorrei prendermi la responsabilita’ di cercare che Italia non andasse a troppe velocita’. La Germania dopo la caduta l’Ovest ha teso la mano all’Est: io penso di avere le caratteristiche per fare questo lavoro”.
Nov 28, 2022

Ho in dote la capacita’ di saper amministrare

Bologna, 28 nov. (askanews) – Come in Germania che, dopo la caduta del Muro di Berlino “l’Ovest ha teso la mano all’Est”, allo stesso modo “io penso di avere le caratteristiche per fare lo stesso lavoro” in Italia, cioe’ quello di “unire e non dividere”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna e candidato alla segreteria del Partito democratico, Stefano Bonaccini, in un collegamento con Mattino 5.

“Chi e’ espressione di buon governo porta in dote la capacita’ di saper amministrare – ha ricordato Bonaccini -. Io mi sento prima italiano che emiliano-romagnolo e avendo guidato la Conferenza delle Regioni per quasi sei anni e il Consiglio delle citta’ e delle regioni d’Europa, credo di conoscere bene quale sia lo stato dell’arte del nostro paese. Credo che serva un di piu’ per cercare di unire e non di dividere”. Per questo “vorrei prendermi la responsabilita’ di cercare che Italia non andasse a troppe velocita’. La Germania dopo la caduta l’Ovest ha teso la mano all’Est: io penso di avere le caratteristiche per fare questo lavoro”.