Covid, Mattarella: immagini Bergamo terrribili,monito permanente – askanews.it

Covid, Mattarella: immagini Bergamo terrribili,monito permanente

Roma, 22 nov. (askanews) – “Resteranno scolpite nelle nostre menti le terribili immagini dei camion militari che portano via i feretri di tante persone morte a causa del virus, persone che in molti casi ci hanno lasciato senza il saluto dei familiari, senza una preghiera al loro funerale. Non le dimenticheremo. Rappresentano un monito permanente. Un appello severo e non effimero alla responsabilita’. Celebrare qui l’assemblea dell’Anci vuol dire consapevolezza delle lezioni derivanti dalla pandemia”. Lo ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo discorso all’assemblea nazionale dell’Anci. Il Capo dello Stato ha voluto rimarcare come “Stato, Regioni, Comuni, Province, hanno saputo fare squadra durante la pandemia, affermando l’unita’ della Repubblica, con una mirabile capacita’ di ricomposizione e intesa nella conduzione dell’emergenza”. E la pandemia e’ servita anche a renderci conto “del ruolo della scienza. Abbiamo compreso che serve una sanita’ piu’ attenta ai territori, servizi di cura piu’ vicini alla persona, assistenza piu’ aderente ai bisogni delle famiglie, soprattutto delle piu’ svantaggiate e in difficolta’”.
Nov 22, 2022

Serve sanita’ piu’ attenta a territori

Roma, 22 nov. (askanews) – “Resteranno scolpite nelle nostre menti le terribili immagini dei camion militari che portano via i feretri di tante persone morte a causa del virus, persone che in molti casi ci hanno lasciato senza il saluto dei familiari, senza una preghiera al loro funerale. Non le dimenticheremo. Rappresentano un monito permanente. Un appello severo e non effimero alla responsabilita’. Celebrare qui l’assemblea dell’Anci vuol dire consapevolezza delle lezioni derivanti dalla pandemia”. Lo ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo discorso all’assemblea nazionale dell’Anci.

Il Capo dello Stato ha voluto rimarcare come “Stato, Regioni, Comuni, Province, hanno saputo fare squadra durante la pandemia, affermando l’unita’ della Repubblica, con una mirabile capacita’ di ricomposizione e intesa nella conduzione dell’emergenza”.

E la pandemia e’ servita anche a renderci conto “del ruolo della scienza. Abbiamo compreso che serve una sanita’ piu’ attenta ai territori, servizi di cura piu’ vicini alla persona, assistenza piu’ aderente ai bisogni delle famiglie, soprattutto delle piu’ svantaggiate e in difficolta’”.