Spazio, Artemis 1: oggi il sorvolo ravvicinato della Luna – askanews.it

Spazio, Artemis 1: oggi il sorvolo ravvicinato della Luna

Roma, 21 nov. (askanews) – Lanciata il 16 novembre dalla base statunitense di Cape Canaveral, la missione della Nasa Artemis 1 – primo step del programma che punta a riportare l’umanita’ sul nostro satellite – si prepara a un incontro ravvicinato con la Luna. Dopo alcune manovre di correzione della traiettoria, oggi il team di missione accendera’ i motori del veicolo spaziale Orion per consentire il sorvolo ravvicinato (flyby) della Luna, a circa 129 chilometri, in programma alle 13.57 ora italiana. Questo rendera’ la Luna e non piu’ la Terra la principale forza gravitazionale che agira’ sulla capsula. Tra quattro giorni, il 25 novembre, un’altra manovra portera’ Orion a inserirsi in un’orbita retrograda distante (ruotando in senso contrario rispetto alla rotazione lunare) dove la capsula rimarra’ per circa una settimana per testare i sistemi di bordo in vista delle prossime missioni. Intanto sono gia’ arrivare le prime immagini del nostro pianeta e del suo satellite in diverse fasi e distanze che – spiega la Nasa – forniranno un corpus di dati che aiutera’ per la determinazione della posizione per future missioni in condizioni di illuminazione mutevoli. Immagini spettacolari sono state catturare da ArgoMoon, il cubesat dell’Agenzia Spaziale Italiana, sviluppato e gestito da Argotec: della Terra a una distanza di circa 125.000 chilometri e della Luna, a 278.500 chilometri.
Nov 21, 2022

Alle 13.57 ora italiana Orion sara’ a 129 km dal nostro satellite

Roma, 21 nov. (askanews) – Lanciata il 16 novembre dalla base statunitense di Cape Canaveral, la missione della Nasa Artemis 1 – primo step del programma che punta a riportare l’umanita’ sul nostro satellite – si prepara a un incontro ravvicinato con la Luna.

Dopo alcune manovre di correzione della traiettoria, oggi il team di missione accendera’ i motori del veicolo spaziale Orion per consentire il sorvolo ravvicinato (flyby) della Luna, a circa 129 chilometri, in programma alle 13.57 ora italiana. Questo rendera’ la Luna e non piu’ la Terra la principale forza gravitazionale che agira’ sulla capsula.

Tra quattro giorni, il 25 novembre, un’altra manovra portera’ Orion a inserirsi in un’orbita retrograda distante (ruotando in senso contrario rispetto alla rotazione lunare) dove la capsula rimarra’ per circa una settimana per testare i sistemi di bordo in vista delle prossime missioni.

Intanto sono gia’ arrivare le prime immagini del nostro pianeta e del suo satellite in diverse fasi e distanze che – spiega la Nasa – forniranno un corpus di dati che aiutera’ per la determinazione della posizione per future missioni in condizioni di illuminazione mutevoli.

Immagini spettacolari sono state catturare da ArgoMoon, il cubesat dell’Agenzia Spaziale Italiana, sviluppato e gestito da Argotec: della Terra a una distanza di circa 125.000 chilometri e della Luna, a 278.500 chilometri.