Zuppi: avviare un dialogo ad ogni costo per avere la pace – askanews.it

Zuppi: avviare un dialogo ad ogni costo per avere la pace

Ott 4, 2022
Roma, 4 ott. (askanews) – “Oggi in Ucraina c’e’ bisogno di avviare il dialogo: fosse anche solo esplorativo, ma va avviato.

L’importante e’ capire che il primo passo per la pace puo’ sembrare il piu’ rischioso, ma e’ quello che portera’ alla vera vittoria: la pace nella giustizia”. Cosi’ il cardinale Matteo Zuppi, presidente della CEI, in una intervista a Repubblica.

“Il Papa ha chiesto a Putin di fermare la spirale di violenza e di morte e a Zelensky di prendere in considerazione serie proposte di pace. Si trattera’ di rovare la via giusta di composizione. Lo ha ricordato l’ex segretario di Stato americano Henry Kissinger: un dialogo, anche solo esplorativo, e’ essenziale in quest’atmosfera di guerra e nucleare. La grande domanda – domanda l’arcivescovo di Bologna – e’ che cosa dobbiamo aspettare, forse un’altra tragedia delle dimensioni dell’atomica per fermarci? Urgente e’ bloccare l’escalation, non possiamo permettere che l’uso di armi nucleari diventi convenzionale, che si normalizzi. In questo devono giocare un ruolo gli organismi internazionali. Bisogna ricreare nuova fiducia nella composizione pacifica e nel controllo internazionale su eventuali accordi, fiducia che ora non c’e'”.

“Il grido di vita e di pace delle vittime non viene ascoltato dagli uomini, perche’ si abituano, lo mettono a tacere, pensano che riguardi altri. Le vittime ci ricordano, invece, che quello che e’ successo a loro puo’ accadere anche a noi, perche’ non succede sempre agli altri”, conclude Zuppi.

Sav/Int13