Conte: togliendo il Rdc Meloni vuole la guerra civile
Roma, 7 set. (askanews) – “Meloni togliendo il Reddito di cittadinanza vuole la guerra civile. Lei guadagna da oltre 20 anni 500 euro al giorno con i soldi dei cittadini e vuole togliere 500 euro al mese alle persone in difficoltà facendo la guerra ai poveri”. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte a RaiNews 24.
Commentando le parole di Enrico Letta che ieri ha prospettato un “rischio per la democrazia” Conte ha detto “non userei affatto questi toni. Ho già detto che siamo in una democrazia avanzata solida, quindi non parlerei assolutamente di questi rischi e non darei ai cittadini questa prospettiva”.
“Giorgia Meloni – ha poi detto – inizia ad impaurirsi di governare un Paese, che sta attraversando un momento molto difficile, anche perché non mi sembra che ci sia una classe dirigente adeguata in Fratelli d’Italia. Si sta già prefigurando un governo con una grande accozzaglia perché tutti possano partecipare a una fetta di potere, tutti possano avere una poltrona adeguata su cui sedersi e mi sembra che i bisogni dei cittadini scompaiono sullo sfondo”.
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Roma, 7 set. (askanews) – “Meloni togliendo il Reddito di cittadinanza vuole la guerra civile. Lei guadagna da oltre 20 anni 500 euro al giorno con i soldi dei cittadini e vuole togliere 500 euro al mese alle persone in difficoltà facendo la guerra ai poveri”. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte a RaiNews 24.
Commentando le parole di Enrico Letta che ieri ha prospettato un “rischio per la democrazia” Conte ha detto “non userei affatto questi toni. Ho già detto che siamo in una democrazia avanzata solida, quindi non parlerei assolutamente di questi rischi e non darei ai cittadini questa prospettiva”.
“Giorgia Meloni – ha poi detto – inizia ad impaurirsi di governare un Paese, che sta attraversando un momento molto difficile, anche perché non mi sembra che ci sia una classe dirigente adeguata in Fratelli d’Italia. Si sta già prefigurando un governo con una grande accozzaglia perché tutti possano partecipare a una fetta di potere, tutti possano avere una poltrona adeguata su cui sedersi e mi sembra che i bisogni dei cittadini scompaiono sullo sfondo”.
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Commentando le parole di Enrico Letta che ieri ha prospettato un “rischio per la democrazia” Conte ha detto “non userei affatto questi toni. Ho già detto che siamo in una democrazia avanzata solida, quindi non parlerei assolutamente di questi rischi e non darei ai cittadini questa prospettiva”.
“Giorgia Meloni – ha poi detto – inizia ad impaurirsi di governare un Paese, che sta attraversando un momento molto difficile, anche perché non mi sembra che ci sia una classe dirigente adeguata in Fratelli d’Italia. Si sta già prefigurando un governo con una grande accozzaglia perché tutti possano partecipare a una fetta di potere, tutti possano avere una poltrona adeguata su cui sedersi e mi sembra che i bisogni dei cittadini scompaiono sullo sfondo”.
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