A Berdiansk usata autobomba per uccidere un colonnello russo
Roma, 7 set. (askanews) – Secondo i media statali russi, un colonnello russo che aveva servito come comandante militare della città ucraina occupata di Berdiansk sarebbe stato ucciso o gravemente ferito da un’autobomba.
Secondo quanto riferito, l’autobomba è esplosa vicino alla sede amministrativa della città, che viene utilizzata come base russa.
Le fotografie hanno mostrato che l’auto utilizzata dall’ufficiale militare russo, identificato come il colonnello Artyom Bardin, auto che è stata gravemente danneggiata nell’attacco, avvenuto verso mezzogiorno.
I rapporti iniziali indicavano che Bardin è morto per le ferite riportate. Ma Vladimir Rogov, il capo amministrativo nominato dalla Russia nella regione di Zaporizhzhia, ha detto in un post su Telegram scritto poco dopo le 20:30 di martedì che il colonnello ha continuato a “combattere per la sua vita”.
Grazie a Dio, le informazioni sulla morte del comandante di Berdyansk Artyom Bardin non sono confermate. Nonostante le gravi ferite, l’amputazione della gamba e la massiccia perdita di sangue, è vivo. I medici continuano a lottare per la sua vita”, ha detto.
Funzionari russi hanno affermato che l’Ucraina era dietro l’attacco. Se fosse vero, sarebbe l’assassinio (o il tentato assassinio) più significativo finora di un funzionario che lavora per il governo occupazionale della Russia in Ucraina.
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Roma, 7 set. (askanews) – Secondo i media statali russi, un colonnello russo che aveva servito come comandante militare della città ucraina occupata di Berdiansk sarebbe stato ucciso o gravemente ferito da un’autobomba.
Secondo quanto riferito, l’autobomba è esplosa vicino alla sede amministrativa della città, che viene utilizzata come base russa.
Le fotografie hanno mostrato che l’auto utilizzata dall’ufficiale militare russo, identificato come il colonnello Artyom Bardin, auto che è stata gravemente danneggiata nell’attacco, avvenuto verso mezzogiorno.
I rapporti iniziali indicavano che Bardin è morto per le ferite riportate. Ma Vladimir Rogov, il capo amministrativo nominato dalla Russia nella regione di Zaporizhzhia, ha detto in un post su Telegram scritto poco dopo le 20:30 di martedì che il colonnello ha continuato a “combattere per la sua vita”.
Grazie a Dio, le informazioni sulla morte del comandante di Berdyansk Artyom Bardin non sono confermate. Nonostante le gravi ferite, l’amputazione della gamba e la massiccia perdita di sangue, è vivo. I medici continuano a lottare per la sua vita”, ha detto.
Funzionari russi hanno affermato che l’Ucraina era dietro l’attacco. Se fosse vero, sarebbe l’assassinio (o il tentato assassinio) più significativo finora di un funzionario che lavora per il governo occupazionale della Russia in Ucraina.
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Secondo quanto riferito, l’autobomba è esplosa vicino alla sede amministrativa della città, che viene utilizzata come base russa.
Le fotografie hanno mostrato che l’auto utilizzata dall’ufficiale militare russo, identificato come il colonnello Artyom Bardin, auto che è stata gravemente danneggiata nell’attacco, avvenuto verso mezzogiorno.
I rapporti iniziali indicavano che Bardin è morto per le ferite riportate. Ma Vladimir Rogov, il capo amministrativo nominato dalla Russia nella regione di Zaporizhzhia, ha detto in un post su Telegram scritto poco dopo le 20:30 di martedì che il colonnello ha continuato a “combattere per la sua vita”.
Grazie a Dio, le informazioni sulla morte del comandante di Berdyansk Artyom Bardin non sono confermate. Nonostante le gravi ferite, l’amputazione della gamba e la massiccia perdita di sangue, è vivo. I medici continuano a lottare per la sua vita”, ha detto.
Funzionari russi hanno affermato che l’Ucraina era dietro l’attacco. Se fosse vero, sarebbe l’assassinio (o il tentato assassinio) più significativo finora di un funzionario che lavora per il governo occupazionale della Russia in Ucraina.
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