askanews" /> askanews" /> Berlusconi: tassa unica sulla prima casa al 2%. Marattin (Iv): ce' gia' – askanews.it

Berlusconi: tassa unica sulla prima casa al 2%. Marattin (Iv): ce' gia'

Roma, 23 ago. (askanews) – “La casa non è solo il luogo che ci è più caro, quello dove trascorriamo del tempo coi nostri cari, ma è anche il primo investimento delle famiglie. L’80% degli italiani vive in una casa di proprietà, una casa che quasi sempre è stata acquistata coi risparmi di una vita e chiedendo un mutuo alle banche”. Lo afferma Silvio Berlusconi nella odierna pillola del programma.

“Per noi la casa è sacra e ciascuno – aggiunge – dovrebbe avere la possibilità di acquistarne una. Ci impegniamo col nostro programma a fare il contrario di quanto vorrebbe la sinistra, che intende mettere una imposta patrimoniale sulla casa. Noi ci impegniamo a ridurre la pressione fiscale sul comparto immobiliare a partire dall’eliminazione dell’Imu per gli immobili occupati o inagibili”. E ancora: “Introdurremo la cedolare secca, cioè una tassa fissa piatta, per tutti gli affitti. Per rilanciare il mercato immobiliare e consentire a tutti di comprare una casa e anche per rilanciare l’edilizia che è un settore trainante della nostra economia, introdurremo una tassazione unica per l’acquisto della prima casa al solo 2%. Chi acquista una casa, spesso è una giovane coppia, lo fa investendo soldi sui quali ha già pagato molte tasse, non può essere gravato da nuove imposte”, conclude.


Ma a stretto giro il responsabile economico di Italia viva e presidente della commissione Finanze della Camera, Luigi Marattin, commenta: “Dopo la sbugiardata sulla flat tax, ora la destra cerca disperatamente qualche tassa da rendere piatta. Peccato che (escludendo le imposte ipotecaria e catastale da 50 euro l’una) per chi acquista da un privato l’imposta sulla prima casa è già al 2%, si chiama imposta di registro. Quindi non si capisce in cosa consista questa proposta di Berlusconi”.

Pol/Bac/Int14