Confagri Catania: da cenere e lapilli gravi danni ad agricoltura – askanews.it

Confagri Catania: da cenere e lapilli gravi danni ad agricoltura

Mar 8, 2021
Roma, 8 mar. (askanews) – Avviare una ricognizione dei danni e dichiarare l’emergenza nazionale per sostenere l’agricoltura catanese. E’ la richiesta di Giovanni Selvaggi, presidente di Confagricoltura Catania, che in una nota lancia l’allarme per i danni causati dalla cenere e dai lapilli provocati alle eruzioni dell’Etna alle coltivazioni.

“La pioggia di lapilli e l’enorme quantità di cenere che si è riversata sulla provincia etnea ha determinato danni ingenti per il settore agricolo. Sono migliaia le aziende agricole, orticolo, florovivaistiche, agricole e vitivinicole che stanno pagando danni alle colture incalcolabili. Intere produzioni danneggiate in maniera irreversibile stanno mettendo in ginocchio le imprese già duramente provate da un anno di pandemia e di contrazione economica”, spiega Selvaggi.

Le aree maggiormente colpite dalle eruzioni che si susseguono ormai da quasi un mese sono quelle della fascia pedemontana, ma anche sono state colpite anche Giarre, Acireale, Fiumefreddo, e ampie zone della piana di Catania. “Si avvii immediatamente una ricognizione dei danni – chiede Selvaggi – e chiediamo l’intervento dell’assessore all’Agricoltura della regione Sicilia affinché la situazione catanese assurga ad emergenza nazionale. Il governo nazionale deve disporre l’immediata sospensione di versamenti Inps, dei mutui agrari e cambiali per almeno un anno. Serve essere concreti: non vogliamo promesse ma misure immediate visto che ancora aspettiamo i soldi dell’alluvione del 2018. Invito gli agricoltori – conclude Selvaggi – a segnalare uffici di Confagricoltura Catania e provincia danni e disagi”.