Roma, 3 ott. (askanews) – La Nasa realizzerà un nuovo satellite per l’osservazione della Terra, si chiamerà PACE (Plankton, Aerosol, Cloud, ocean Ecosystem) e la sua missione sarà monitorare la fioritura oceanica del plancton, una miriade di organismi microscopici alla base della catena alimentare marina, per studiarne l’impatto sul clima terrestre.
La missione PACE – si legge sul sito dell’Agenzia spaziale italiana – sarà realizzata dal Goddard Space Flight Center di Greenbelt, nel Maryland, e lanciata intorno al 2022/2023. Attraverso uno speciale radiometro, il satellite osserverà a diverse lunghezze d’onda, dall’infrarosso all’ultravioletto, i variopinti colori degli oceani.
Grazie a queste informazioni, gli scienziati della Nasa potranno osservare la distribuzione del fitoplancton, studiare l’ecologia marina, e il ciclo del carbonio tra atmosfera e oceani. Tutti fattori fortemente condizionati dai mutamenti climatici.
“PACE trasformerà il modo in cui osserviamo il mondo – sottolinea l’agenzia spaziale statunitense – Per studiare i mutamenti climatici dobbiamo, infatti, guardare la Terra dall’alto, dallo spazio. E questo è quel che farà PACE, unendosi ad altri satelliti già esistenti”.
Il satellite della Nasa ospiterà a bordo anche un polarimetro per lo studio degli aerosol, in grado di assorbire o riflettere la radiazione solare e, quindi, fondamentali per la formazione delle nuvole.
“Grazie alla missione PACE – conclude la Nasa -, potremo studiare gli ecosistemi marini e la loro interazione con gli aerosol e le nuvole, il cui impatto sul clima della Terra è uno dei fattori più complessi da quantificare nello studio dei mutamenti climatici”.