Roma, 31 ago. (askanews) – Missione inedita a novembre per il lanciatore Ariane 5 che, per la prima volta, contribuirà alla messa in orbita dei satelliti del sistema europeo di navigazione Galileo portandone ben 4 nello spazio.
Un doppio debutto per Ariane 5: finora, infatti, i satelliti hanno viaggiato sempre in coppia e a bordo della Soyuz che ne ha già portati a destinazione 14.
Con il lancio di Ariane 5 la costellazione arriverà a contare 18 satelliti in orbita dei 24 necessari perché la rete satellitare europea diventi pienamente operativa.
I componenti del vettore nella sua versione modificata (Ariane 5 ES) sono arrivati qualche giorno fa, a bordo della nave MN Colibrì, nello spazioporto europeo in Guyana francese. La variante che sarà lanciata a novembre – spiega Arianespace – si basa sul vettore utilizzato in precedenza per portare nell’orbita bassa, con destinazione la Stazione spaziale internazionale, le 20 tonnellate del veicolo di rifornimento ATV (Automated Transfer Vehicle) dell’Esa.
Nel caso di Galileo, il lanciatore dovrà trasportare una massa inferiore – circa 738 kg per i 4 satelliti e altri 447 kg per i loro dispenser – ma dovrà trasportarli a un’altitudine più elevata (23.222 km).
I satelliti, che attualmente si trovano nel centro Esa di Noordwijk in Olanda, dove sono stati testati e approvati per il lancio, arriveranno in Guyana francese la prossima settimana.