Milano, 15 mar. (askanews) – Hanno fatto il giro del mondo queste immagini dove Marina Ovsyannikova, una dipendente del Primo Canale Tv russo mostra una cartellone contro la guerra in onda durante il notiziario Vremya, proprio dietro la conduttrice del telegiornale della sera, la presentatrice Ekaterina Andreeva.
Un atto di coraggio che potrebbe costare molto caro alla Ovsyannikova, ora agli arresti. Secondo le ultime informazioni, potrebbe affrontare non solo un procedimento amministrativo, ma anche penale.
Osservatori stranieri notano che anche Novaya Gazeta, il cui direttore è Dmitry Muratov, insignito del Premio Nobel per la pace, ha dovuto oscurare l’appello contro la guerra dalla foto. È rimasto solo “non credere alla propaganda”, ironia della censura si potrebbe dire.
“Sono personalmente grato, alla ragazza che è entrata in studio con un poster contro la guerra”, ha detto il presidente ucraino Vladimir Zelensky.