Roma, 20 gen. (askanews) – Altro che fare il “kingmaker” come temono Giorgia Meloni e Matteo Salvini, Silvio Berlusconi è “ancora convinto” di poter essere eletto al Quirinale. Lo dice Gianni Letta in una breve conversazione con Ignazio La Russa, Fdi, carpita da Askanews a margine della presentazione alla Stampa estera del libro di Angelo Gallippi “Sergio Mattarella: 40 anni di storia italiana”.
La Russa spiega appunto che sono “irritati”, verosimilmente Meloni e Salvini, perché temono che il leader di Fi possa giocare solo una partita tattica per poi sfilarsi ed essere lui a siglare l’intesa con il centrosinistra su un altro nome. Per gli alleati Berlusconi non può “pensare che stiamo ad aiutarlo per cercare di trovare – lui – intese con altri. Con altri nomi!”. Chiosa La Russa: “Io non credo che sia vero, ma questo li irrita ancora di più”.
“Non è così, ancora siamo che è convinto di…!”, gli risponde Gianni Letta, che in due occasioni la settimana scorsa durante la camera ardente e i funerali di David Sassoli aveva auspicato un “clima di serenità” tra i Grandi elettori in vista della prima votazione del nuovo capo dello Stato in programma il 24 gennaio. Un clima di serenità che in molti avevano letto come un invito a farsi da parte all’ex premier.
E La Russa condivide l’analisi: “Lo so, gliel’ho spiegato. Gli ho detto: se conosco l’uomo, vuole solo aspettare per poter incontravi quando vi potrà dire ‘ce la faccio'”.