Roma, 10 giu. (askanews) – Roma ha un nuovo ecomurales – il primo ad apparire sui muri di un palazzo di edilizia popolare a Tor Bella Monaca, il quartiere italiano con la maggiore concentrazione di alloggi popolari – per lanciare un messaggio: la Bellezza è dignità, e la dignità è un diritto.
È Sotto la Superficie, firmato dall’artista romano Lucamaleonte e promosso dalla no profit Yourban2030 all’interno del programma RIF Museo delle Periferie di Azienda Speciale Palaexpo.
Un tempo l’edilizia popolare come quella che è sorta a Tor Bella Monaca non guardava al benessere attraverso la bellezza, bensì alla semplice funzionalità strutturale, per rispondere ad esigenze unicamente “abitative”. A distanza di 40 anni si è invece compreso che la bellezza è un elemento fondamentale nella qualità della vita delle persone.
È così che Sotto la Superficie ha portato il mare a Tor Bella Monaca: un’intera parete di colori in omaggio alla biodiversità del mondo marino, interamente ripristinata e messa a norma.
Spiega Lucamaleonte: “Intanto ‘sotto la superficie’ del mare, perché l’opera parla di salvaguardia della biodiversità e di rispetto dei foindali marini. Ed è fatta in un luogo di cui superficialmente viene fatta una narrazione, ma sotto la superficie delle periferie e di questa in particolare ci sono tante realtà virtuose che dobbiamo portare a galla. L’opera è un invito ad andare a fondo e a far emergere tutto quello che c’è al di sotto”.
L’ecomurales è dipinto con Airlite, una tecnologia che si applica come una pittura su qualsiasi superficie trasformando ogni parete in un depuratore naturale perché riduce gli ossidi di azoto, principale causa di morte derivante dall inquinamento dell’aria.
“Poter utilizzare le pitture fotocatalitiche – dice Lucamaleonte – è un valore aggiunto dell’opera ovviamente perché questi sono luoghi molto trafficati e poter riuscire ad abbattere l’inquinamento di quasi 40 auto sul territorio pulendo l’aria è un qualcosa in più che dà un valore incredibile all’opera al di là di qul che c’è rappresentato, quindi si può andare oltre al disegno pensando al beneficio che chi vive qui ne potrà trarre”.