Roma, 9 mag. (askanews) – L’esclusione dal Salone del Libro di Torino di Altaforte, editore che ha pubblicato il libro “Io sono Matteo Salvini”, ha provocato uno scambio di accuse di fascismo tra il governatore dem Sergio Chiamparino – che insieme alla sindaca di Torino Chiara Appendino ha chiesto di escludere la casa editrice vicina a Casapound dal Lingotto – e il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti.
“Fascismo è escludere Altaforte”, ha attaccato Sallusti. “Lei fascista a me non lo dice”, ha replicato Chiamparino.