E’ morto Mario Sconcerti, storica firma dello sport italiano

Fiorentino, aveva 74 anni, fu direttore del Corriere dello Sport

DIC 17, 2022 -

Roma, 17 dic. (askanews) – E’ morto oggi, all’età di 74 anni il giornalista Mario Sconcerti, storico editorialista del Corriere della Sera. Sconcerti era ricoverato da qualche giorno in ospedale per alcuni accertamenti di routine. Fino a venerdì ha continuato a dare il suo contributo di idee al giornale milanese di cui era una delle firme più prestigiose. Classe 1948, figlio di Adriano Sconcerti, noto procuratore di pugilato, inizia la propria carriera giornalistica al Corriere dello Sport nella redazione di Firenze. Nel 1972 viene assunto alla redazione di Milano. Alla fine del 1974 il suo trasferimento a Roma. Poi La Repubblica dal 1979 per fondare le pagine sportive del giornale fondato e diretto da Eugenio Scalfari. Qui porta nella redazione sportiva Gianni Brera, Gianni Mura, Mario Fossati, Emanuela Audisio e Licia Granello. Diventa responsabile delle sedi di Milano, Bologna e Firenze di Repubblica. Nella primavera del 1987 è vicedirettore vicario de La Gazzetta dello Sport, durante la direzione di Candido Cannavò. Il giornale cresce in pochi mesi di 150.000 copie. Tornato a Repubblica, fonda le pagine fiorentine del quotidiano nel 1988. Nel 1990 diventa capo della redazione milanese del giornale, da cui si sposta nel febbraio 1992 per andare a dirigere Il Secolo XIX di Genova. Torna a Roma per guidare per sei anni (1995-2000) il Corriere dello Sport. Poi ricopre il ruolo di direttore generale della Cecchi Gori Group (l’accomandita che controllava la Fiorentina) entrando in conflitto con Giancarlo Antognoni che ne era dirigente. Dirige l’Agenzia Giornalistica Chilometri dal 2002 al 2004. Dal 2003 approda a Sky Sport. Dal campionato del mondo 2006 è prima firma sportiva del Corriere della Sera. Nell’agosto 2016, dopo tredici anni come opinionista sui canali Sky, viene ingaggiato dalla RAI come commentatore e opinionista sportivo, per trasmissioni storiche dell’emittente di stato quali 90º minuto e La Domenica Sportiva e i pre e post-partita della Coppa Italia.