Tennis Roma, 3 set. (askanews) – Dopo 25 anni si è chiusa la carriera di Serena Williams. La leggenda statunitense ha giocato il suo ultimo match agli US Open ed è stata battuta in tre set dall’australiana Ajla Tomljanovic. La sconfitta è arrivata dopo tre ore di gioco per 5-7 7-6 1-6. Con l’eliminazione al terzo turno degli Us Open si chiude la carriera della leggenda del tennis (in campo si è lasciata andare alle lacrime), che aveva annunciato un mese fa il suo addio alle competizioni. “Grazie papà, so che mi stai guardando. Grazie, mamma. Mio Dio, grazie a tutti quelli che sono stati con me durante questo viaggio incredibile, durato anni, decenni” ha detto la tennista statunitense. “Mio Dio, decenni. Ma tutto è cominciato dai miei genitori, devo dire grazie soprattutto a loro. Queste sono lacrime di gioia, mio Dio. E non sarei stata la Serena che sono stata, senza Venus, mia sorella. È la sola ragione se adesso io sono qui. E poi grazie alla mia famiglia, a mio marito, a mia figlia Olympia, grazie a tutti coloro che stanno nel mio box. Sono tanto riconoscente a tutti loro, sono grata di aver potuto vivere questo viaggio così divertente e meraviglioso”. “Chance che io ci ripensi? In questo torneo sono andata in crescendo, trovando il mio gioco, avrei dovuto cominciare a giocare un po prima quest’anno… Non penso di tornare, ma non si sa mai. Non lo so”. Un concetto che poi Serena specifica un po meglio in conferenza stampa, lasciando tuttavia spazio a interpretazioni. “Giocare così bene nel mio ultimo match è qualcosa che da un lato rende le cose più difficili se si vuole dire addio, ma dall’altro conferma quello che ho fatto durante tutta la carriera, cioè dare sempre il massimo di quello che avevo. La porta rimane aperta? Devo dire che l’Australia mi è sempre piaciuta (risata, ndr)”. “Per un po di tempo ho pensato che Wimbledon dello scorso anno potesse rimanere il mio ultimo torneo, e il fatto di aver chiuso in un altro modo mi dà maggiore serenità, mette quel torneo sotto un’altra luce. Ho dimostrato di essere ancora capace di giocare ad alto livello, ma sono pronta per fare la mamma, per esplorare una nuova versione di me stessa. Tecnicamente diciamo che come persona sono ancora giovane, dunque voglio approfittare di questo per godermi qualcosa di diverso nella vita. Cosa farò domani? Starò con mia figlia, farò la mamma”. “La cosa di cui sono più orgogliosa nella mia carriera? Roland Garros 2015, aver vinto quel torneo. Sono quasi morta eppure ho vinto, sono molto fiera di come ci sono riuscita. Ad ogni modo il tennis resterà parte della mia vita, ne sono sicura. Non riesco ancora a vedere come, ma resterò nel mondo del tennis, che in questi anni mi ha concesso tante opportunità”. Serena Williams lascia il tennis dopo aver vinto 73 trofei con 23 Slam. E’ la quinta giocatrice più titolata nella storia della WTA. E’ stata numero 1 per 319 settimane in otto periodi diversi tra il 2002 e il 2017. Per due volte ha vinto i quattro major (Australian Open, Roland Garros, Wimbledon, US Open) uno dopo l’altro anche se non nella stessa stagione. Ci è riuscita tra il 2002 e il 2003 e tra il 2014 e il 2015. Ha chiuso la carriera con un bilancio di 858 vittorie e 156 sconfitte, di 367-56 negli Slam, 108-15 allo US Open. Ha vinto quattro ori olimpici e guadagnato un montepremi totale nei tornei di oltre 94 milioni di dollari, il più alto di sempre per una donna nella storia del tennis Adx/Int2
Serena Williams ha lasciato il tennis (è stata la più grande)
Venticinque anni di carriera, 73 trofei e 23 Slam