“Il pianeta della musica e il viaggio di IòTu” di Franco Mussida

Il suo nuovo disco di inediti esce il 7 ottobre

OTT 4, 2022 -

Milano, 4 ott. (askanews) – Franco Mussida torna ad abbracciare la sua chitarra proponendo un nuovo album, un nuovo suono e un nuovo stile musicale. Il 7 ottobre esce, in formato CD e vinile, “Il pianeta della musica e il viaggio di IòTu” (CPM Music Factory/Self Distribuzione), il nuovo disco del poliedrico artista milanese conosciuto e stimato nel panorama musicale per la sua penna e la sua chitarra dallo stile unico. Il disco è anticipato oggi, martedì 4 ottobre, in radio e in digitale dal singolo “L’oro del suono”, secondo brano tratto dal disco dopo “Io Noi la Musica”. Per una specifica scelta dell’artista, solo i singoli saranno disponibili in digital download e sulle piattaforme digitali. “Il pianeta della musica e il viaggio di IòTu” è un concept album di 13 brani interamente composto da Franco Mussida, che ne ha curato anche la simbologia e la copertina. Un viaggio interiore che l’artista compie con uno strumento nuovo dal suono unico, generato da una chitarra classica baritona che apre a linguaggi e a un’espressività particolare. Una chitarra speciale progettata per unire il mondo del soul-blues al pop e a quello classico. Il protagonista è IòTu, un bambino il cui nome è espressione di due forze: quella di un IO egoico, asociale, che rivendica uno spazio tutto per sé, e quella di un Tu altruista che, al contrario, vorrebbe donarsi pienamente al mondo. IòTu forte della sua sensibilità al suono, intuisce fin da piccolo magia, ruolo e poteri del Pianeta della Musica, e naviga così idealmente in quel cielo emotivo con la sua piccola barca (Loke 4862) sospinta dal vento del suono, tracciando nel suo percorso esistenziale rotte che lo spingono verso una più lucida coscienza emotiva. Nel viaggio ricorda, riflette, osserva il presente e si fa domande sul futuro. Attraversa i comuni continenti emotivi della fermezza, della calma contemplativa, della nostalgia-malinconia, fino alla gioiosità, all’entusiasmo, pure intenzioni emotive che in quel cielo vibrano all’unisono con quelle generate dal Pianeta della Musica. La produzione è curata da Lorenzo Cazzaniga. La sua bravura visionaria e il suo studio di registrazione, uniti alle caratteristiche dello strumento di Mussida, alla speciale personalità delle composizioni e degli arrangiamenti, al gusto dei musicisti, ha generato un ambiente sonoro nuovo e particolare anche nella dimensione stereofonica. Con questo progetto Franco Mussida crea e propone un nuovo stile musicale che può definirsi: “UltraProg-Pop”. Uno stile essenzialmente sonoro, dall’insieme definito e immersivo: «La chitarra è un pianoforte in miniatura che con il suo suono genera racconti come fanno le parole e le immagini. Per accompagnare le 13 tappe del viaggio di IÒTU, cercavo un suono con una più marcata capacità espressiva, che comunicasse fermezza, ma al tempo stesso invitasse al rilascio delle tensioni; un suono in assenza di violenza con un forte rapporto con la spazialità e il silenzio» afferma Mussida. “UltraProg-Pop” è uno stile che propone un limitato uso di macchine nei processi creativi e di registrazione, e punta sull’elevata qualità delle fonti sonore. I testi, la cui scrittura è spesso schietta e diretta, sono cantati, recitati, declamati, ponendo questo lavoro fuori dal mondo della canzone convenzionale. Il progetto è accompagnato inoltre da “un’etichetta di qualità sonora controllata”: uno strumento informativo per gli ascoltatori, che sottolinea le caratteristiche delle registrazioni, precisando le diverse qualità delle sorgenti sonore presenti nei flussi musicali. Da oggi prenderà inoltre il via “il viaggio di IòTu”: il protagonista condividerà la sua esplorazione del Pianeta della Musica attraverso immagini, storie, diari di bordo e incontri sul proprio canale Instagram uno spazio virtuale realizzato in collaborazione con il Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Digitale dell’Università di Pavia. Franco Mussida presenterà il disco con speciali instore esperienziali.