Figari International Short Film Fest, premi a Uber Wasser e Inchei

Successo di pubblico per la dodicesima edizione a Golfo Aranci

GIU 25, 2022 -

Cinema Roma, 25 giu. (askanews) – A Golfo Aranci si è conclusa con grande successo di pubblico e soddisfazione degli organizzatori la dodicesima edizione del Figari International Short Film Fest, la manifestazione cinematografica dedicata ai cortometraggi che quest’anno è tornata nella sua cornice originale. “Dopo 12 anni è difficile emozionarsi ancora come le prime edizioni, ma quest’anno è stato diverso. Tornare a Golfo Aranci ha creato una componente di magica che è stata percepita da tutti i nostri ospiti – ha dichiarato il Direttore artistico Matteo Pianezzi – sono molto felice sia della risposta del pubblico, molto partecipe tutte le sere, sia dell’instancabilità di tutto lo staff, che ha lavorato senza sosta per regalare alla Sardegna un grande evento. Siamo tornati al cinema vero, quello senza limitazioni e lo abbiamo fatto con grande qualità”. L’edizione che ha visto in concorso più di 55 titoli provenienti da 26 paesi in tutto il mondo, premi speciali dedicati ai migliori giovani attori italiani, giurati illustri e i principali rappresentanti del mondo dell’industria cinematografica breve, ha ospitato dal 17 al 22 giugno attori come Ludovica Martino che ha ricevuto il Premio Bracco, quale miglior giovane attrice dell’anno e Giancarlo Commare che ha invece ritirato il Premio Guglielmo Marconi, per la prima volta decretato da una giuria di qualità di influencer e giornalisti composto dall’attrice ed influencer Tess Masazza, l’influencer Andrea Pinna (Le Perle di Pinna) e la giornalista Sonia Serafini. Tra gli ospiti che hanno arricchito la kermesse di quest’anno in veste speciale di giurati, anche Giorgia Surina ed Ema Stokholma, che insieme alla giornalista Annalia Venezia hanno consegnato il premio per la sezione scarpette rosse a Uber Wasser di Jena Basler. La regista nominata agli Oscar Delphine Girard ed il selezionatore della Semaine de la Critique di Cannes Damien LeBlanc insieme a Gauadalupe Arensburg responsabile della sezione corti per Moviestar + hanno invece designato come vincitore il corto Inchei di Federico Demattè. Altro protagonista d’eccezione quest’anno l’attore Francesco Montanari che insieme alla regista Laura Luchetti e alla buyer e produttrice Lorenza Tuan hanno consegnato il premio al miglior corto internazionale a Warsha di Dania Abdei (Libano). Una particolare giuria di giornalisti cinematografici ha poi assegnato il premio del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani a Joy di Alexandra Brodsky con una Menzione speciale a L’ultimo spegne la luce di Tommaso Santambrogio. Per la sezione denominata Diamanti grezzi, giudicata dai ragazzi delle scuole superiori di Olbia, il premio è andato a Closed to the light di Nicola Piovesan. Il Premio Rai Cinema Channel ed il Premio France TV, fra i riconoscimenti più ambiti di quest’anno, che permettono ad un cortometraggio di essere acquistato e poi trasmesso dalle due emittenti sono andati rispettivamente a Mammarranca di Francesco Piras e a Inchei di Federico Demattè e a La pescatora di Lucia Lorè. Gli ultimi tre giorni del Festival sono stati poi caratterizzati dal Figari International Short Film Market l’evento dedicato ai professionisti dell’industria cinematografica breve, che ha visto quest’anno i maggiori player confrontarsi sul futuro del cortometraggio in Italia e sulla sua competitività a livello internazionale.