Musica Roma, 26 ott. (askanews) – Nasce l’Italian Groove Collective, un ambizioso progetto Italiano che è un vero e proprio marchio rappresentativo dei migliori musicisti professionisti italiani che come denominatore comune hanno il ‘groove’ come ritmo innato. Ben 54 musicisti si sono riuniti nell’Italian Groove Collective per dare voce a un ritmo che quotidianamente chiamiamo ‘groove’, ma che fino ad ora non era riconosciuto in uno specifico stile musicale. Gli artisti italiani che formano il collettivo sono di grande fama ed esperienza sui palchi più prestigiosi e hanno al loro attivo numerosi dischi che vanno dal pop al soul al jazz. Prevista anche la partecipazione di alcuni ‘outsider’ stranieri legati all’Italia, ma tutti uniti dal ‘groove’. L’esordio ufficiale è fissato per venerdì 29 ottobre con l’uscita del singolo “Smart Working”, brano ideato e realizzato durante il secondo lockdown. In programma anche una serie di concerti live. Primo fra tutti la presentazione dell’Igc all’Elegance Caffè Jazz Club di Roma il 12 e 13 novembre alle 21.30. Tra i fondatori dell’Igc, Gianni Vancini (una delle stelle Italiane del sassofono, considerato da molti “L’Ambasciatore Italiano del Jazz Contemporaneo”. Con i suoi album è stato più volte nei primi posti in classifica negli Usa e per diverse settimane ai primi posti di Canada, Netherlands, Sweden e Switzerland Top Jazz Charts) e Costantino Ladisa (Presidente della Nazionale Italiana Jazzisti e sax con collaborazioni internazionali di rilievo alle spalle). Altri prestigiosi sassofonisti: Donato Sensini, Enzo Anastasio, Carlo Maria Micheli e tanti altri. Gli altri protagonisti del progetto Italian Groove Collective divisi per strumento che li rappresenta: Batteria: Cristiano Micalizzi, Luca Trolli, Lucrezio De Seta, Andy Bartolucci, Ricky Roma, Bruno Farinelli, Paolo Rubboli Basso: Lorenzo Feliciati, Francesco Puglisi, Matteo Carlini, Carlo Bianchi, Alessandro Benedetti, Marco Dirani, Diego Imparato, Christian Capasso Tastiere: Danilo Riccardi, Antonio Iammarino, Emiliano Pari, Jacopo Carlini, Michele Bonivento, Mario Nappi, Andrea Bonetti. Chitarra: Alfredo Bochicchio, Federico Luongo, Maurizio Grondona, Stefano Profazi, Stefano Zaccagnini, Lorenzo Salvatori, Elia Garutti Fiati: Sandro Comini, Fabio Baù, Giancarlo Ciminelli, Sergio Vitale, Ambrogio Frigerio, Pietro Pellegrini, Alessandro Tedesco, Gianfranco Campagnoli, Luca Giustozzi, Gabriele Pistilli, Davide Vicari Percussioni: Daniele Leucci Voci: Valentina Ducros e Francesca Silvi Archi: Rossella Zampiron (Cellos), Elisa Semprini (Violins) Programmazione Archi: Vittorio Giannelli. Come outsider stranieri con legami al Groove inoltre: Stan Sargeant al basso, Matt Backer e Soren Reiff alle chitarre e l’icona disco Leroy Gomez Santa Esmeralda alla voce.
Nasce l’Italian Groove Collective, uniti dal funk-soul-jazz
Progetto dei migliori musicisti professionisti italiani