Roma, 24 set. (askanews) – L’Agenzia spaziale europea schiera una nuova missione di monitoraggio della Terra. Si chiama Forum (Far-infrared Outgoing Radiation Understanding and Monitoring) e, misurando la radiazione emessa dalla Terra anche nel lontano infrarosso, fornirà un dato cruciale per aiutare la nostra comprensione del cambiamento climatico della Terra. La missione, la nona Earth Explorer dell’Esa, sarà ora messa a punto per essere lanciata nel 2026.
FORUM registrerà le radiazioni nel lontano infrarosso emesse dalla Terra nello spazio, estendendosi oltre l’infrarosso attualmente misurato. Le misurazioni aiuteranno lo studio del bilancio della radiazione terrestre, l’equilibrio tra la radiazione in arrivo principalmente dal Sole a brevi lunghezze d’onda e la radiazione in uscita, che è una combinazione di radiazione riflessa dal Sole e radiazione emessa dal sistema Terra, in gran parte lunghezze d’onda più lunghe. Quando il bilancio non è equilibrato, la temperatura del pianeta può cambiare, con conseguenze per il clima. Le attività umane hanno alterato l’atmosfera, cambiando il comportamento degli elementi di conservazione del calore.
Più della metà dell’energia a onde lunghe in uscita si trova nella parte del lontano infrarosso dello spettro elettromagnetico, che sarà misurata per la prima volta da FORUM. Ciò fornirà un quadro più chiaro e dettagliato di ciò che sta accadendo a diverse altitudini dell’atmosfera e consentirà un monitoraggio più accurato dei componenti atmosferici, in particolare del vapore acqueo e delle nuvole di ghiaccio.
Josef Aschbacher, direttore dei programmi di osservazione della Terra dell’ESA, ha dichiarato: “FORUM misurerà, per la prima volta, la parte nel lontano infrarosso dello spettro elettromagnetico dallo spazio, permettendoci così di comprendere meglio il bilancio energetico del nostro pianeta. FORUM porterà grandi benefici alla scienza del clima. Migliorare la comprensione della complessità del nostro sistema climatico e colmare le lacune nelle nostre conoscenze è di fondamentale importanza in quanto le conseguenze dei cambiamenti climatici sono di vasta portata, colpendo tutti gli aspetti della società e del mondo naturale”.
FORUM è la nona missione Earth Explorer dell’ESA. La serie di satelliti utilizza tecniche di misurazione innovative per fornire nuove informazioni sui diversi aspetti del sistema terrestre e sulle interazioni che legano il sistema nel suo insieme e colmare così le lacune di conoscenza identificate dalla comunità scientifica. FORUM e il suo concorrente SKIM (Sea-surface KInematics Muliscale monitoring) sono stati presentati e discussi in dettaglio con la comunità scientifica in una riunione di consultazione a Cambridge, nel Regno Unito, a luglio. Sebbene entrambe le portino ricadute scientifiche positive, il Comitato consultivo dell’ESA per l’osservazione della Terra ha raccomandato FORUM per il suo impatto pianificato sui modelli climatici, identificando la previsione climatica come una delle principali preoccupazioni globali.