##Nuovo addio a Lega in Lombardia, anche Bastoni in Comitato Nord

Consigliere regionale e comunale milanese subito espulso

DIC 14, 2022 -

Milano, 14 dic. (askanews) – A due mesi dal voto regionale la Lega di Salvini perde in Lombardia un altro pezzo. Dopo Antonello Formenti, Federico Lena e Roberto Mura, al Pirellone se n’è andato anche Max Bastoni, storico militante milanese del Carroccio, che ha annunciato il suo passaggio al gruppo bossiano “Comitato Nord”, provocando la sua automatica espulsione dal partito. “Dopo quasi 32 anni che mi hanno visto appartenere ad un solo partito, la Lega, ho deciso di aderire all’interno del consiglio regionale al nuovo gruppo” ha annunciato Bastoni, secondo il quale nella Lega “ormai non vi sono più le condizioni che mi portarono ad aderire al movimento che mi appassionò alla politica poco più che ventenne”. Già coordinatore provinciale dei Giovani padani a Milano nel 1998 e membro del consiglio nazionale della Lega Nord nel 2010, l’ex leghista è stato infatti eletto consigliere comunale a Palazzo Marino nel 2011, con lo slogan “Bastoni contro gli immigrati”, e nel 2018 è arrivato al Pirellone. “Ritengo che temi quali l’autonomia e la difesa delle identità regionali siano da porre al primo posto nell’agenda politica, cosa che in Lega in questo momento non vedo possibile. Aggiungo che la mancanza di coinvolgimento della base militante nelle scelte fondamentali ha fatto sì che il partito dei commissari non mi rappresenti più”, ha aggiunto ribadendo il suo pieno sostegno al presidente Attilio Fontana, in corsa per il bis. La reazioni dei vertici leghisti non si è fatta attendere, tanto che in poche ore è arrivata l’espulsione di Bastoni da parte del Comitato di disciplina e garanzia del partito di via Bellerio. “Prendiamo nuovamente atto, esattamente come avevamo fatto la settimana scorsa con Formenti, Lena e Mura, della analoga decisione del consigliere Bastoni di tradire il mandato ricevuto da migliaia di elettori e militanti leghisti e abbandonare il nostro gruppo regionale. Peraltro decisione attesa, dato che in un recente passato lo stesso Bastoni aveva già annunciato e poi ritirato le dimissioni dal gruppo. Anche per Bastoni non si capisce davvero la motivazione per questo tradimento, se non la ricerca di posti futuri”, ha commentato il coordinatore regionale lombardo, Fabrizio Cecchetti, negando di avere trascurato temi come l’autonomia.