Roma, 14 dic. (askanews) – “Nella logica delle ‘divisioni’ tra regioni assolutamente legittima, la scelta del Lazio spetta a Fratelli d’Italia, stiamo aspettando quelli che saranno i loro desiderata sui quali noi confluiranno i nostri voti, però tutto in un clima di serenità. Quello che leggo sui giornali di competizione anche a livello nazionale sinceramente io in Parlamento non lo vedo, anzi vedo tutt’altro: affiatamento, voti all’unisono, voglia di stare insieme. Quelle sui quotidiani mi sembrano solo speculazioni giornalistiche più che fatti reali”. Così Simonetta Matone, deputata romana della Lega, è intervenuta nel programma Gli Inascoltabili in onda su radio New Sound Level, ha parlato delle regionali del Lazio del prossimo febbraio. “Se c’è il rischio di un candidato flop come con Michetti? Visto come sono andate le elezioni credo proprio di no, i nomi dei possibili candidati sono tutti collaudati, non sono outsider della politica, non sono persone sulle quali c’è da interrogarsi tipo: chi è questo? Io penso dopo la buona prova delle elezioni politiche ci siano buone possibilità di trovare un nome valido. Vedo una sinistra frantumata e quasi colpita e affondata dallo scandalo del Parlamento Europeo di cui se ne parla poco perché come sempre i giornali hanno messo una sorta di silenziatore sull’argomento. Però la gente non è sprovveduta, e comincia a ragionare su questa commistione così opaca tra eurodeputati che predicano bene e razzolano male e alcune ong. Sono vicende oscure che ci riserveranno grandi sorprese”. Matone ha spiegato che “dovrebbe arrivare a brevissimo il nome del candidato. Con Michetti, e lo dico da protagonista di quella vicenda, venne fatto un nome che sorprese l’elettorato. Secondo me uno per correre a determinate posizioni dovrebbe avere un curriculum inattaccabile. Nel caso delle regionali i nomi che sento hanno tutti un cv notevole, non sono calati dall’alto, sono soggetti che fanno politica da sempre, non hanno scheletri nell’armadio, quindi penso che la partita sia molto molto diversa”.
Lazio, Matone (Lega): a breve nome ma non sarà come con Michetti
Stavolta la partita sarà molto diversa