Milano, 2 nov. (askanews) – “Penso di sì”, ma l’ipotesi che sia sostenuta anche dal centrosinistra “oggettivamente la vedo difficile”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha risposto a chi gli ha chiesto se desse per scontata o meno la candidatura di Letizia Moratti alla presidenza della Regione Lombardia nel 2023, dopo le dimissioni da vicepresidente e assessore al Welfare. Che un eventuale appoggio del centrosinistra sia difficile, ha aggiunto Sala a margine della cerimonia per i defunti al Famedio del Cimitero Monumentale, “è chiaro, ma non spetta a me decidere. Oggettivamente non la vedo come un’operazione semplice, ma noi dobbiamo sbrigarci a trovare un candidato”. “Quello che si legge in giro non è vero, detto ciò il problema vero è un candidato, bisogna avercelo, se no non si vince”, ha proseguito Sala in relazione a un suo ipotetico appoggio a una possibile lista civica di Moratti. Quanto all’ipotesi che la vicepresidente dimissionaria possa essere la candidata del terzo polo Sala ha detto: è “quello che vorrei capire da Calenda e Renzi che certamente sentirò nei prossimi giorni. Sabato non li vedrò alla manifestazione a Milano”. Quanto infine a chi sia più temibile come candidato presidente tra Moratti e Fontana, il sindaco di Milano ha risposto: “Dipende, li vedo quantomeno allineati, ma dipende per la Moratti…senza essere supportata da alcun partito, semplice non è. In termini di credibilità e reputazione mi sembra che siano abbastanza allineati”.
Lombardia, Sala: Moratti candidata? Difficile con centrosinistra
Noi dobbiamo sbrigarci a trovare un candidato