Roma, 12 ott. (askanews) – I romani bocciano il servizio di igiene urbana della Capitale per colpa del “mancato controllo sulla controllata, quindi su Ama. Le aziende vanno misurate per quello che sono, vanno misurate per i risultati ma vanno anche ascoltate”. Lo ha detto il presidente dell’Agenzia capitolina per la qualità dei servizi pubblici (Acos), Carlo Sgandurra, in occasione della presentazione del report sul primo anno di governo del sindaco Roberto Gualtieri. “Né Raggi né Gualtieri hanno mai avuto tempo di incontrare e confrontarsi con l’agenzia”, ha spiegato Sgandurra, secondo il quale, rispetto ad Ama, “la prima cosa che deve fare, è conoscere le criticità della propria attività, ad esempio i cassonetti sovraccolmi nelle periferie, le lamentele degli operatori di spesso aggrediti e riferite anche attraverso i social. Se l’azienda arriva sempre a questi risultati c’è qualcosa che non funziona. I consiglieri di amministrazione sono responsabili di questa situazione, vanno messi in campo provvedimenti per ciascuna criticità. Lo stesso vale per Atac e per tutte le controllate dal Campidoglio”, ha concluso.
Roma, presidente Acos: mai incontrati nè Raggi nè Gualtieri
"Insufficienza su rifiuti perché Ama non è controllata"