Calenda rompe l’accordo con il Pd e lascia la “grande ammucchiata”

E' una delle decisioni più sofferte che ho preso daquanto sono in politica

AGO 7, 2022 -

Elezioni Roma, 7 ago. (askanews) – Azione rompe il patto elettorale con il Pd. “Non intendo andare avanti con questa alleanza”, ha detto il leader Carlo Calenda intervenendo a Mezz’ora in più” su Rai3. “L’ho comunicato poco fa al Pd”, ha aggiunto il numero uno di Azione. “E’ una delle decisioni più sofferte che ho preso da quanto sono in politica”, ha puntualizzato. “Alla vigilia di queste elezioni ho intrapreso un negoziato con il Pd perchè non ho mai avuto come obiettivo quello di distruggere il Pd. Ho fatto un negoziato con Letta con in testa l’idea di costruire un’alternativa di governo. Mano a mano che la negoziazione andava avanti si agginungevano pezzi che stonavano, e in particolare che l’accordo si basava sul rifiuto dei M5S. Oggi mi trovo a fianco a delle persone che hanno votato 52 volte la sfidicua a Draghi e che hanno indebolito il dibattito pubblico italiano. Allora mi sono un po perso. Sono andato da Letta e gli ho detto: rinuncio ai collegi e alleiamoci insieme. Ero pronto ad accettare anche solo il 10%”, ha rivelato Calenda rispondendo alle domande di Lucia Annunziata. La coalizione di centrosinistra come “una grande ammucchiata di persone”. Così il leader di Azione, Carlo Calenda, stigmatizza il tenativo di Enrico Letta di allargare il centrosinistra dopo il patto elettorale siglato giovedì scorso con Azione e +Europa. “L’ingenuità da parte mia – ha spiegato Calenda – è stato pensare che veramente il Pd fosse pronto a fare la sua parte e cioè che la sinistra la rappresentavano loro senza correre dietro a Bonelli e Fratoianni. La coerenza in politica è fondamentale, ho sbagliato”. Il primo ad anticipare la scelta di Calenda era stato su twitter Gianfranco Rotondi, presidente di Verde e Popolare. “Carlo Calenda scappa perchè ha saputo quel che io prevedevo da giorni: Enrico Letta ha in tasca l’accordo M5S e lo tirerà fuori”. Poi è arrivato Matteo Salvini: “A sinistra caos e tutti contro tutti! Avanti compatti, Lega e Centrodestra, con il bene dell’Italia come unico obiettivo. Il 25 settembre si cambia!” ha detto Salvini dopo le ultime parole di Carlo Calenda. Fcz/Int13