Centrodestra Milano, 22 lug. (askanews) – Il presidente della Regione Liguria e leader di Italia al Centro si dice “imbarazzo” per la decisione degli “alleati che hanno deciso di sfiduciare il premier italiano più apprezzato al mondo”. In un’intervista alla Stampa, Giovanni Toti giudica ciò che è accaduto in Parlamento “in modo estremamente negativo ed è un’opinione condivisa da tanti presidenti di Regione. Trovo che la foga di anticipare il voto che ci sarebbe stato in primavera sia un’azione sconsiderata. Generata da Conte, ma determinata dagli amici del centrodestra che hanno posto condizioni inaccettabili. Un gol di rapina per evitare di fare scelte davvero riformiste”. Lo dice il presidente della Liguria e di Italia al Centro, Giovanni Toti, in un’intervista a La Stampa. Riguardo il futuro di Italia al Centro, “vediamo cosa fanno tutti gli altri, come si muovono. Da soli contiamo relativamente. Di certo per noi la stella polare è l’Agenda Draghi. Partiamo dal programma, dai progetti, e dialoghiamo. Di certo non andremo a promettere scostamenti di bilancio con questo debito pubblico o passi indietro sulla collocazione euroEea e atlantista del Paese”. Alla domanda se in futuro è possibile immaginarlo insieme al Pd, Toti ha replicato: “Letta ha tutta la mia stima ma deve spiegarmi come fa ad intestarsi insieme Draghi e chi lo ha pugnalato come Conte”. Infinela Lega, con Rixi che ha affermato che Italia al centro è fuori dal centrodestra. “L’onorevole Rixi ha evidentemente una gran voglia di metterci fuori ed è una profezia che si autoavvera. D’altro canto se non ci invitano ai pranzi noi non ci presentiamo di soppiatto. Non siamo mai stati coinvolti a Villa Grande, non siamo mai stati consultati dalla Lega, quindi non vedo quali patti avremmo violato”. Mda/Int5
Toti: imbarazzo, sconsiderata foga di anticipare il voto
"Il centrodestra ha posto condizioni inaccettabili"