Energia Bologna, 9 giu. (askanews) – “E’ importante che a poche settimane dall’incontro che abbiamo avuto a Bologna, nella sede della Regione, con il ministro Cingolani, sia stata accolta la disponibilità dell’Emilia-Romagna a diventare hub nazionale per il gas, grazie al porto di Ravenna, dotato di infrastrutture a mare, al largo dalla Costa, in grado di accogliere navi che trasportano gas liquefatto, procedere allo stoccaggio e alla sua rigassificazione, oltre che del collegamento a terra per la successiva immissione nella rete di distribuzione italiana. Una infrastruttura al servizio del territorio regionale e dell’intero Paese”. Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dopo la firma da parte del presidente del Consiglio, Mario Draghi, del decreto che lo nomina commissario straordinario per il rigassificatore in Emilia-Romagna. In quella sede, ha ricordato il governatore “con il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale, avevamo messo a disposizione del Governo un grande distretto dell’energia, ricco di conoscenze, professionalità, imprese”. Ora “siamo pronti – ha assicurato Bonaccini – a far nascere a Ravenna anche un hub nazionale delle rinnovabili, attraverso il progetto Agnes, parco eolico e del fotovoltaico galleggiante in Adriatico, sempre a distanza dalla Costa, unico per dimensioni nel panorama nazionale e internazionale. Sul quale, sempre nel recente incontro in Regione, abbiamo raccolto il parere positivo del ministro Cingolani, che si è impegnato ad accelerare la verifica da parte del suo ministero. Il mio impegno è fare presto e bene, per recuperare il tempo perduto dal nostro Paese sia sul fronte dell’autosufficienza, sia su quello della transizione energetica”.
Bonaccini: a Ravenna un hub nazionale per gas e rinnovabili
Pronti a costruirlo, sarà al servizio di tutto il Paese