Milano Milano, 20 ott. (askanews) – Il sindaco di Milano Beppe Sala ammette che il Comune può “aver fatto degli errori nello sviluppo delle piste ciclabili” dovuti al fatto che sono state adottate “soluzioni parziali” e che “facendo le cose con gradualità si può avere qualche difficoltà”. Ma “il punto vero – ha detto intervenendo agli online Green Talks di Rcs Academy e Corriere della Sera su sostenibilità e città del futuro – è avere una visione a lungo termine”. “La ciclabilità – ha detto Sala – è un elemento importante. Possiamo aver fatto degli errori nello sviluppo delle piste ciclabili? Ma certo. Ma è una linea di tendenza inevitabile, cercheremo di fare sempre meglio” anche se “tutti i cambiamenti sono visti con qualche timore.”. A chi gli ha chiesto se si andrà avanti con la costruzione di nuove piste ciclabili, Sala ha replicato: “Dobbiamo farne altre e nello stesso tempo pensare alle fase due delle piste che abbiamo fatto”. Per esempio, ha detto il sindaco di Milano, “sul principale viale cittadino in tutte le grandi città europee non si parcheggia di lato. Ma è riservato al traffico di auto e biciclette. Ci arriveremo. Convinceremo i commercianti, per esempio, che nel medio termine non sarà uno svantaggio per loro”. Quindi a Milano, “in futuro non troppo in là ci sarà una pista ciclabile dritta, non ci sono più parcheggi, la pista ciclabile è protetta, e probabilmente anche il livello di accettazione migliorerà”.
Ciclabili Milano, Sala: ora fase due, convinceremo commercianti
Sindaco: errori in sviluppo piste dovuto a soluzioni in progress