Comunali Milano, 21 set. (askanews) – “Con stupore leggiamo che gli altri candidati sindaci non hanno firmato la ‘call to action’ di Wikimafia”. E’ quanto hanno dichiarato Gabriele Mariani e i candidati presidenti dei municipi della coalizione Milano in Comune e Lista Civica Ambientalista che “hanno sottoscritto con convinzione gli otto punti della call to action di Wikimafia che chiede anche l’impegno a confermare l’istituzione della Commissione comunale antimafia e del Comitato di esperti a sostegno della giunta e la valorizzazione i beni confiscati alla criminalità organizzata”. “La mafia esiste e si infiltra all’interno di tutti i settori economici: edilizia, infrastrutture, trasporti, appalti commercio, energie rinnovabili e gestione dei rifiuti. È un cancro che si insinua nell’economia legale, non bisogna mai smettere di combatterla, di condannarla e mai cessare di parlarne” ha spiegato Mariani, sottolineando che “i contenuti dell’appello, dalla certezza sull’origine dei capitali investiti in città alla trasparenza sui finanziamenti ricevuti in campagna elettorale, dall’attività di contrasto a racket e usura al costituirsi parte civile come Comune di Milano in tutti i processi di mafia e criminalità organizzata, per noi sono una priorità”. “Ci domandiamo – conclude il candidato sindaco – se lo sia anche per gli altri visto che nei loro programmi non vengono contemplati”.
Milano, Mariani: io unico candidato a firmare appello Wikimafia
"Per gli altri candidati sindaco la mafia a Milano non esiste?"