Migranti Roma, 21 lug. (askanews) – Rispetto alle intercettazioni della Procura di Trapani riguardanti giornalisti che da anni lavorano sulla rotta migratoria libica e di avvocati impegnati in processi su reati connessi al fenomeno migratorio “non emergono profili di rilievo disciplinare e/o violazioni della normativa processuale in tema di intercettazioni da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trapani”. Lo ha affermato la ministra della Giustizia, Marta Cartabia, rispondendo al Question time alla Camera sull’ispezione disposta presso la procura di Trapani a seguito dell’emergere della vicenda. “La legge processuale – ha spiegato la ministra -, quando si procede per taluni reati come quelli che vengono contestati, consente di intercettare anche persone non indagate quando ciò possa essere utile ad acquisire elementi di prova”. (segue)
Migranti, Cartabia: no illeciti su intercettazioni Procura Trapani
"Legge processuale consente d'intercettare persone non indagate"